Bersellini non ha dubbi: il «nemico» è Platini

Bersellinì non ha dubbi: il anemico» è Platini Bersellinì non ha dubbi: il anemico» è Platini L'allenatore granata prevede un match combattuto - Per il francese particolari attenzioni - Premio dai 3 ai 5 milioni per le due rivali TORINO — Il clima del derby contagia perfino Borsellini. Sempre misurato, ma questa volta decisamente battagliero, il tecnico granata lancia la sua sfida: -Qualcuno può avere l'impressione che si prospetti un derby all'acqua di rose, meno combattuto di quelli passati. Sento dichiarazioni concilianti anche da parte juventino. Bene, sono convinto die sia soltanto un'apparenza. Non sarà affatto un derby moscio, al contrario me lo prefiguro particolar'mente agguerrito». -La Juve — prosegue — non ha interesse ad agitare le acque e parla di partita normale, come le altre, perclié è perfettamente consapevole della sua forza. Ma noi non cadremo nella trappola. Siamo pronti a ribadire il nostro buon momento di forma e a cancellare il ricordo non trop¬ po positivo del derby d'andata. Il Torino sta dando soddisfazioni ai suoi tifosi, però vorremmo mettere una ciliegina dolce sulla torta die abbiamogia costruito». Borsellini non ha bisogno di caricare la squadra. I granata sono in tensione al punto giu- Per Juventus-Wid/.ew sto. Basta una frase di capitan Zaccarelli (che è il «veterano» di parte torinista nella slracittadina) a confermarlo: -Per i nostri tifosi — osserva — una vittoria sarebbe importantissima: qualcuno di loro forse si accontenterebbe di far perdere le residue speranze di scudetto alla Juve. Ma per noi è fondamentale soprattutto conquistare almeno un punto che ci spiani la strada verso la coppa Uefa». Lo «spauracchio» principale dei granala è naturalmente Michel Platini. E' lo stesso Borsellini ad ammetterlo: -Il francese è diventato il cardine della Juventus. Non sarà facile controllarlo nel modo giusto. Non occorre una marcatura ossessionante, piuttosto ne servirà una intelligente. Per quanto riguarda gli altri «controllori» non dovrebbero esserci dubbi, con Vah de Korput su Bettega e Danova su Rossi (se giocherà). L'allenatore granata si è incontrato ieri mattina in sede con Hernandez per domandargli lumi su una frase attribuita all'argentino, secondo la quale -Gemano e Vignola sarebbero superiori a Platini». Hernandez ha risposto di essere stato frainteso ed ha aggiunto: -Platini è un fuoriclasse, non si può metterlo in classifica». Nessuna polemica, quindi. Stamane il Torino parte per il ritiro di Asti, Valle Benedetla. Confermata la formazione che ha sconfino brillantemente la Fiorentina. Prosegue a buon ritmo la prevendita dei biglietti, mentre si scalammo le illazioni sui premi delle due squadre. Dai 3 ai 5 milioni sui due fronti, la media (quatlro) più vicina alla realtà. r. S. Totocalcio n. 31 Ascoli-Napoli 1 x Avelllno-Sampdoria x Cagliarl-Verona I Catanzaro-Pisa x Fiorcntina-Roma 1 x 2 Genoa-Inter 1 x Torino-Juventus 1 x 2 lldlnese-Cesena 1 Atalanta-Cremonesc 1 Catania-Cavese 1 x Lazio-Bari 1 Miliin-Varc.se 1 Plstoiese-Bologna 1 x Totip n.13 PRIMACORSA * I 2 Napoli (trotto) 2 1 SECONDA CORSA 1 X Flrenze (trotto) x 1 TKRZA CORSA x 2 Bologna (trotto) 2 x QUARTA CORSA x Trieste (trotto) 2 . QUINTA CORSA x I 2 Padova (trotto) x 2 1 SESTA CORSA 1 Roma (galoppo) 2

Persone citate: Bettega, Danova, Hernandez, Michel Platini, Rossi, Vignola, Zaccarelli