Crollano i campioni a Milano spuntano Hogstedt e Edwards

Crollano i campioni a Milano spuntano Hogstedt e Edwards Tennis, uno svedese e un sudafricano nella Cuore Gip Crollano i campioni a Milano spuntano Hogstedt e Edwards DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE MILANO — Il tennis mondiale divora 1 suol protagonisti. Cosi la Cuore Cup dopo essere stata falcidiata dai forfait di McEnroe e Connors, Krlek, Teltscher e McNamara, ha visto saltare nell'ordine ben cinque delle otto teste di serie dal tabellone. Finora si sono salvati solo i primattori Lendl e Vilas, numero uno e due del tabellone, ed il maggiore del fratelli Mayer, Sandy, numero 7. Sono invece scomparsi Gene Mayer (n. 3) che lia accusato il suo diciottesimo ritiro in gara della carriera, questa volta per problemi di vista (perdita della profondita). Gerulaltis (n. 4), Denton (n. 5), Gomez (n. 6) ed Edmondson (n. 8). Al posto dei favoriti nomi più o meno noti, arrampicatori folli delle classifiche ATP, affamati di soldi e di gloria tennistica. Fra gli artefici delle principali sorprese, già approdati ai quarti di finale, lo svedese Thomas Hogstedt, 20 anni a settembre, campione junlores a Flushing Meadow nel 1981, ed il sudafricano Ed die Edwards, 27 anni, vincitore lo scorso anno del Torneo di Perth. I due sono arrivati in tabellone dalle qualificazioni per la loro bassa posizione di classifica, ma poi hanno proseguito sullo slancio. Lo svedese, lungagnone un po' ingobbito, ha battuto nelle qualificazioni Hernandez, Artaldi, Palln, poi ha annullato le bombe di servizio di Denton e ieri ha superato il brasiliano Hocevar al terzo set. Il prossimo scontro lo opporrà al gigante nero Chip Hooper, divenuto l'idolo degli studenti milanesi. Hogstedt è uno del tanti frutti del fenomeno Borg, che la Svezia ha saputo sfruttare nel migliore dei modi. Proprio 11 contrario di quanto ha fatto la nostra Federazione, che non ha saputo costruire nulla di concreto sulle ali di un Panatta vincitore a Roma e a Parigi nel '76 o di una squadra di Coppa Davis quattro volte finalista. Il più anziano è Edwards, cresciuto tennisticamente nelle università americane della California. Ha'superato nelle qualificazioni l'italoamericano Barr, Re-stagno ed il connazionale Wisser, poi in tabellone ha eliminato due statunitensi «Piedone» Amaya e Dlckson, facendo sfoggio di un'ottima risposta che gli ha permesso di annullare gli effetti delle tremende bordate di servizio dei due awersarl- RinoCacioppo Risultati, secondo turno: Lendl-Mayotte 6-2, 7-6; Hog stedt-Hocevar 7-6. 6-7, 6-2; Edwards-Dickson 7-5.7-6.

Luoghi citati: California, Hogstedt, Milano, Parigi, Roma, Svezia