Al pianista Horowitz non piace la sua biografia

Al pianista Horowitz non piace la sua biografia Al pianista Horowitz non piace la sua biografia NEW YORK — Una biografia non autorizzata di Vladimir Horowitz sta procurando non poche noie al suo antere, il giovane GIcnn Plashin, che in più di 600 pagine ha raccolto le dichiarazioni, le opinioni, i ricordi di molti amici del celebre pianista e di sua moglie Wanda ToscaninL Prima di cominciare a scrivere il ritratto del celebre musicista, Plaskin si mise in contatto con lui, gli parlò del suo progetto, ma Horowitz gli rispose: «Lei vuole scrivere la mia vita? Non ci pensi nemmeno, la scriverò soltanto io». Il libro nacque in seguito a quel rifiuto. Plaskin è convinto che, se mal Horowitz avesse accettato, gli avrebbe raccontato solo qualche aneddoto. Invece, avvicinando amici del pianista, suoi ex allievi, suol collaboratori, Plaskin ha potuto penetrare nella grandezza e nei drammi di un artista che egli ha ammirato fin da quando studiava al Conservatorio di Peabody. Ha potuto scrivere cosi della sua tormentata vita privata, dei suol collassi nervosi, degli elettroshock a cui si sottopose. Ma questo racconto gli rende ora la vita difficile. Plaskin deve cercarsi un nuovo lavoro: nell'ente musicale presso il quale è impiegato pare non gli si prepari un bel futuro. Ha mandato una copia del libro a Horowitz, che non l'ha neppure ringraziato. Crede che nessun altro avrà il coraggio di scrivere una nuova biografia di Horowitz. «Se qualcuno lo farà, avrà I miei auguri di buona fortuna».

Persone citate: Gicnn Plashin, Horowitz, Peabody, Vladimir Horowitz, Wanda Toscaninl

Luoghi citati: New York