Il governo polacco prevede grevi disordini in maggio di Roger Boyes

Il governo polacco prevede grevi disordini in moggio «Tentativi di turbare o impedire il viaggio del Papa» Il governo polacco prevede grevi disordini in moggio NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE VARSAVIA — Il ministro degli Interni polacco generale Kiszczak ha annunciato ieri che il governo si attende una nuova ondata di proteste all'inizio dt maggio, ma ha affermato anche che le grandi operazioni della polizia l'anno scorso luxnno decimato l'opposizione clandestina. In una relazione al Parlamento, Kiszczak Ita accusato l'Occidente di continuare ad appoggiare Solidarnosc e di cercare di destabilizzare la Polonia. Ora il principale obiettivo, ha affermato, è incrinare i rapporti fra la Chiesa e lo Stato nella prospettiva della visita del Papa, in giugno. Vi sono state «molte provocazioni per turbare o addirittura impedire il viaggio del Pontefice in Polonia» ha detto riferendosi alle manifestazioni svoltesi dopo le Messe. La clandestinità, ha detto Kiszczak, ha quattro scopi principali: creare un «fronte del rifiuto* per spingere i lavoratori a boicottare l nuovi sindacati e altri organismi governativi; sabotare l'economia rallentando la produzione e abbassando la qualità dei prodotti; costituire fonti al¬ ternative dlnformazlone; e preparare il popolo ad uno sciopero generale. «L'occasione che 11 nemico vuole sfruttare per farsi valere e soprattutto per provocare disordini su larga scala verrà ai primi giorni di maggio» ha sostenuto. Il ministro degli Interni è sembrato prigioniero di una situazione paradossale: da un lato costretto a insistere sulla minaccia costituita dall'opposizione MI nemico non dorme»^, dall'altro a dare conto dei successi della sua attività. Settecento gruppi illegali, lui detto, sono stati smantellati da quando è stata dichiarata la legge marziale, 15 mesi fa; 12 emittenti radiofoniche sono state messe a tacere, tra le quali una molto potente a Danzlca; 1310 macchine da stampa sono state sequestrate, 368 delle quali contrabbandate dall'Occidente. Per mantenere la sua credibilità, ha continuato, la clandestinità è ricorsa non solo al sabotaggio nelle fabbriche, ma anche a casi isolati dì terrorismo — un gruppo di 21 persone recentemente catturate a Legnlca si è reso responsabile di 11 attentati alla bomba nella regione — e a pressioni psicologiche. ■I difensori del passato (la formula usata dai generali per indicare Solidarnosc; — ha concluso—che hanno già sulla coscienza la detenzione di tanta gente, sembrano non avere Imparato nulla». Secondo i dati forniti da Kiszczak e dal ministro della Giustizia, Sylwester Zawadkl, in seguito alle manifestazioni sono state detenute sinora 800 persone, 630 delle quali sono poi state arrestate. Per le dimostrazioni sono state multate 6800persone; «solo» 2580 sono state incarcerate per reati politici, e non 10 mila, come sostiene un rapporto sui diritti umani. Il ministro ha aggiunto che da quando è in vigore la legge marziale 15 persone sono rimaste uccise a 36 civili sono stati feriti in sparatorie; è stata aperta un'inchiesta per ogni dimostrazione nella quale la polizia ha usato le armi, ed è stato concluso che in tutti i casi quell'uso era stato giustificato daii'.autodifesa»; dall'alto non era stato dato ordine di aprire il fuoco. Roger Boyes Copyright Times Newspapcrs e i>rr l'Italia «La Stampa»

Persone citate: Kiszczak, Sylwester Zawadkl

Luoghi citati: Italia, Polonia, Varsavia