Un milione i civili uccisi per Kabul

Un milione i civili uccisi per Kabul A Roma Giornata dell'Afghanistan Un milione i civili uccisi per Kabul ROMA — In tre anni e mezzo d'occupazione sovietica in Afghanistan ci sono stati oltre un milione di morti tra 1 civili; centomila prigionieri politici; dodicimila persone, tra cui donne e bambini, uccise nelle camere di tortura allestite, se-' condo i racconti del sopravvissuti, da agenti del Kgb; quattro milioni di profughi fuggiti in Pakistan e in Iran, Questi dati sono stati forniti ieri dal rappresentanti della resistenza afghana in un convegno promosso dalla giunta provinciale di Roma e dal «Comitato di solidarietà con l'Afghanistan». Alla manifestazione, indetta In occasione della «Giornata mondiale dell'Afghanistan proclamata dal Parlamento Europeo, hanno preso parte intellettuali e politici italiani, tra 1 quali Norberto Bobbio, Carlo Ripa di Meana, Giorgio Benvenuto. Tra gli esponenti afghani, Abdur Rahim, capo della commissione politica del movimento di guerriglia Jamiat Islaml, ha detto: «La nostra lotta è la vostra e mira alla sicurezza mondiale. Se Mosca vince in Afghanistan, domani si potrà "mangiare"anche l'Iran e il Pakistan». Durante 11 convegno, il Jamiat isiami d'Afghanistan ha smentito le notizie circolate nel giorni scorsi, secondo le quali l'Armata Rossa si sarebbe ritirata dalla vallata di Panjshlr dopo un accordo di cessate-ll-fuoco con 11 capo della guerriglia nella zona. I sovietici, ha detto Abdur Rahim, hanno cercato più volte di raggiungere un compromésso con il movimento di liberazione afghano, ma senza successo. La guerriglia pone come condizione preliminare il completo ritiro del russi dal Paese.

Persone citate: Abdur Rahim, Carlo Ripa, Durante, Giorgio Benvenuto, Norberto Bobbio