La Stampa - Consultazione Archivio

Pavarotti riconquista applauso su applauso Pavarotti riconquista applauso su applauso MILANO — Applausi su applausi, ovazioni, grida di •Bravo Luciano!», decine su decine di chiamate in proscenio: la prima replica di Lucia di Lammermoor di Donizetti, alla Scala, venerdì scorso, è stata un trionfo, ha completamente cancellato le ombre di disagio causate dal fischi del debutto, la sera del 16. •Per guanto mi riguarda — commenta Pavarottl — non c'è stata alcuna differenza: ho cantato al meglio in entrambe le recite. Solo che venerdì non c'erano disturbatori in sala. Perché disturbatori erano e nulla più. Le critiche si devono fare nel modo, luogo e momento giusti. Non come martedì sera: Il grande tenore era stato coinvolto in una protesta generalizzata contro i comprimari (giudicati non all'altezza della situazione) e specialmente contro il direttore d'orchestra, Peter Maag, «reo» di condurre secondo ritmi troppo lenti. Ma gli intenditori fanno notare che nemmeno alla replica Maag sarebbe stato smagliante. Venerdì sera, fra gli spettatori, c'era anche William Hastings, 11 biologo statunitense che è stato fra 1 principali collaboratori del chirurgo De Vries quando 109 giorni or sono nell'ospedale di Salt Lake City, il cuore di Barney Clark fu sostItitulto con un organo artificiale. Sala pienissima, parecchie pretese di eleganza, un gran caldo, non poche persone accalcate in piedi nei palchi.