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Venezia, uccide madre e figlia ferisce due persone e si spara Venezia, uccide madre e figlia ferisce due persone e si spara CHIOGGIA — Sarebbe stato collocato a riposo 1*11 luglio prossimo, presto avrebbe dovuto ricevere una decorazione per meriti di servizio 11 maresciallo dei carabinieri Giorgio Villani, 56 anni, originario di Lecce, in servizio a Dolo, che venerdì sera ha ucciso a colpi di pistola l'amante, Luciana Ruzza, 29 anni, e la figlia di lei, Barbara, di 5, ha ferito il marito della donna, Luciano Vernizzi, 34 anni e un'altra figlia, Katia, di 9, poi si è sparato un colpo a una tempia. Villani, che è ricoverato In condizioni disperate all'ospedale di Padova, aveva lasciato un biglietto al figlio. Gli raccomandava di continuare a comportarsi bene. Accanto al messaggio, una busta con la scritta «Poesie». Conteneva alcune riflessioni sul legame con Luciana Ruzza, ormai volto alla conclusione. I due si erano conosciuti a Contarona, In provincia di Rovigo, dove lei abitava con la famiglia e dove Villani comandava la stazione dei carabinieri. Luciana Ruzza e 11 marito erano stati sul punto di separarsi, ma poi si erano riavvicinati. Avevano anche cambiato casa, trasferendosi a Sant'Anna di Chloggla, località più comoda per 11 marito, che lavora come cuoco di bordo sulle navi. Poi, nell'autunno scorso, anche il sottufficiale era stato trasferito, a Dolo. Faceva visita spesso ai Vernizzi, la relazione sembrava destinata a diventare una tranquilla amicizia. Invece, l'altra sera. Villani e sceso dalla «Giulietta» e si è diretto verso la casa della donna. Non c'era nessuno. 81 è appostato sotto 11 porticato, nascosto da una colonna. Alle' 20.15 1 genitori e le bambine hanno fatto ritorno. Un altro figlio della coppia, Christian, 11 anni, era dal nonni, a Contarina. Villani è andato loro incontro. Giunto vicino a Ver¬ nizzi, gli ha sparato alla gola. Subito dopo, In rapida successione, i colpi che hanno ucciso Luciana Ruzza e la piccola Barbara e ferito gravemente Katia. Infine si è puntato l'arma a una tempia e ha esploso l'ultimo prolettile. Luciano Vernizzi 6 riuscito a percorrere 150 metri fino alla statale Romea, dove ha potuto chiedere aiuto prima di perderei sensi Katia e il padre sono stati portati all'ospedale di Chloggla e sottoposti a interventi chirurgici. Le condizioni della bambina, che ha avuto un polmone perforato, sono le più preoccupanti, il maresciallo è stato trasportato all'ospedale di Padova, ma 1 medici nutrono per lui pochissime speranze, g.b.