Ministro socialista francese dichiara guerra ai seni nudi

Ministro socialista francese dichiara guerra ai seni nudi Tutti i pubblicitari scatenati contro Yvette Roudy Ministro socialista francese dichiara guerra ai seni nudi PARIGI — / pubblicitari francesi rischiano una grave crisi: d'ora in avanti sarà proibito far pubblicità a prodotti commerciali avvalendosi di figure femminili con seni o sederi nudi. Un progetto di legge presentato da Yvette Roudy, ministro socialista per i diritti della donna, e approvato dal Consiglio dei ministri, prevede severe sanzioni contro chiunque si avvalga di immagini sexy o tali da portare offesa alla dignità della donna per scopi pubblicitari. . Il progetto di legge era stato dapprima commentato ironicamente; poi, a mano a mano che pervenivano le prime proteste, è divenuto addirittura un fatto politico sul quale si è scatenata l'opposizione. Con articoli che nulla più avevano dell'.esprit» parigino dei primi commenti, si scrice oggi che questa manifestazione di puritanesimo è antidemocratica e sembra la caratteristica fondamentale di un socialismo sempre incline al «dog¬ matismo, e alla repressione delle libertà individuali. In effetti, il progetto della Roudy ha la mano un po' pesante e prevede da un mese ad un anno di prigione per i contravventori e da 2000 a 300 mila franchi di multa (da 400 mila lire a 60 milioni) a chi «provochi la discriminazione, l'odio o la violenza contro una persona o un gruppo di persone a causa del loro sesso». Per i pubblicitari il vero trabocchetto del progetto sta nell'assoluta impossibilità di stabi/ire che cosa sia sexy e che cosa no. In merito a quella che viene definita a Parigi la «guerra dei froufrous», il presidente di una delle maggiori agenzie di pubblicità francesi, Philippe Michel, scrive sul Figaro: «Se io fossi una donna mi sentirei umiliata da questo progetto di legge. Non ammetterei mai di dover essere protetta come un animale, un cucciolo di foca o un cane senza collare. Ma, oltre agli addetti ai lavori, sono i politici che hanno preso in mano la questione. Specialmente dopo i risultati delle elezioni municipali, l'opposizione è andata a nozze nell'attaccare il progetto di legge e il ministro. Citando i pubblicitari di tutto il mondo, le destre e l centristi hanno cominciato anche a porsi domande capziose su questa volontà dei socialisti di reprime re l'erotismo, un indice — di' cono — di totalitarismo che è appunto proprio di qualsiasi società marxista-leninista.

Persone citate: Philippe Michel, Yvette Roudy

Luoghi citati: Parigi