Esposito, un folletto che fa musica solare

Esposito, un folletto che fa musica solare Due gruppi musicali te tournée: 11 napoletano Pipita Brian Auger e heavy-metal anglosassone Esposito, un folletto che fa musica solare TORINO i— Ora che l'an nata musicale s'avvia a chiudersi con la prima aria sottile di primavera, si può dire con buon anticipo che questo di Tony Esposito e Brian Augcr è stato il più bel concerto della stagione. E dire, «bello» di un concerto non è pòi nemmeno blasfemo/ perché la regia di Willy David,.l'impresàrlo-poeta, e le scene di Bruno Garofalo (collaboratore di Eduardo) danno all'esibizione del musicisti uno spessóre teatrale e un'evidenza esteti' ca che non sono piccola parte del gruppo. Ma il concerto dell'Alflerlvè stato il piti «bello*.anche per ciò che ha dato, come atmosfera sonora, intrecciando i corsi distinti di due culture musicali: quella, tipicamente acustica, liquida, avvolgente, dell'area mediterranea, e quella, tipicamente elettrica, nervosa, cerebrale, dell'area europea. La prima,. naturalmente, viene fuori dalla musica solare di Tony Esposlto;un folletto guizzante di sonorità In [ventate che recuperano ai ritmi partenopei antiche radici sottomarine in comune con il cuore nero e rituale dell'Africa malata di magia. L'altra musica è quella di Brian Auger, uno dei padri del rock primigenio, quando lo stile classico della «scuola» americana trovava in Inghilterra le trasgressioni più convincenti verso le tentazioni del jazz e delle sonorità complesse delle tastiere. L'incontro tra Esposito e Auger dà spazio a scorribande avventurose in territori musicali che non soffrono frontiere: se un rimpianto c'è, sta nel disimpegno (felice, ma disimpegno) di queste cavalcate sonore, che hanno fantasia, vitalità, gioia espressiva, ma non mostrano alcuna voglia di fondersi in un nuovo linguaggio musicale. La tournée: 12 marzo Macerata; 17 Pescara; 18 Gualdo Tadino; 19 Napoli; 20 Lamezia Terme; 21 Catania; 22 Palermo; 24 Taranto; 25 Bari; 26 Salerno; 28 Roma; 29 Livorno; 30 Padova. m. v. pIlosrhnlmaulgfPgminsrSdegcsvm Tony Esposito: «bello» che fa concerto spettacolo*