Portoghesi: «Vita nuova alla Biennale»

Portoghesi: «Vito nuova alla Biennale» Intervista col presidente eletto ieri sera a Venezia Portoghesi: «Vito nuova alla Biennale» VENEZIA — «Intendo dare un maggior impulso ai Consiglio direttivo, soprattutto per quanto riguarda la tempestività delle decisioni e coordinare più strettamente le varie attività della Biennale di Venezia, anche per ridurre al minimo la frammentazione delle iniziative». Lo ha dichiarato ieri sera 11 prof. Paolo Portoghesi, 52 anni, eletto dal Consiglio direttivo dell'ente culturale veneziano, presidente della Biennale di Venezia. «Certo — ha aggiunto Portoghesi — la nomina del presidente della Biennale è Importante, ma lo è di più la scelto del direttori del settori, che sono 11 vero motore delia Biennale e che non ho alcuna intenzione di tenere alla briglia, dando loro Invece la massima autonomia». Portoghesi si è detto contento della nomina In quanto la Biennale — ha sottolineato — è uno dei pochi enti italiani «di grande prestigio internazionale». Riferendosi quindi a una delle prime scadenze che l'ente deve affrontare, la Mostra del Cinema, Il nuovo presidente della Biennale hai detto che ove non vi sia un accordo celere sulla nomina1 del direttore, sarà cura del presidente mettere in moto comunque la macchina organizzativa appoggiandosi a Carlo Lizzani, direttore uscente della rassegna cinematografica. «Dà come si erano messe le cose — ha aggiunte Portoghesi — il caso Biennale rischiava di diventare un altro caso Eni, ma l'intervento del ■ sindaco di Venezia, Mario Rigo, al di là delle polemiche che ha suscitato, ha di fatto smosso le acque, accelerando la rapida composizione del nuovo Consiglio». g.b. •

Persone citate: Carlo Lizzani, Mario Rigo, Paolo Portoghesi

Luoghi citati: Venezia