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Parcheggi/ arrestato l'ingegnere capo Per falsa testimonianza: è il quarto funzionario comunale a finire in cella Parcheggi/ arrestato l'ingegnere capo Francesco Sibilla, responsabile dell'ufficio tecnico Lavori Pubblici, è rinchiuso nelle camere di sicurezza della questura - Stamane sarà nuovamente interrogato dal pretore sulla vicenda del parcheggio di piazza S. Giovanni L'ingegnere capo dell'ufficio tecnico Lavori Pubblici, Francesco Sibilla, è stato arrestato ieri per. falsa testimonianza su ordine del pretore Giuseppe Casalbore, 11 magistrato che conduce l'inchiesta sui parcheggi riservati del Comune, li funzionario, 62 anni; sposato, senza figli, da 35 nell'amministrazione pubblica, ed oggi con una delle più alte cariche del settore tecnico, è accusato di falsa testimonianza. E' temporaneamente rinchiuso nelle camere di sicurezza della questura: in mattinata verrà ancora interrogato dal giudice, che deciderà se convalidare l'arresto. Sibilla è U quarto funzionario del Comune a finire in cella: mercoledì U dott. Casalbore aveva ordinato l'arresto di Cesare Maria Bersia, architetto responsabile della IX Ripartizione Lavori Pubblici, del suo vice Cesare Bersia. e del geometra Giuseppe Griffa. Giovedì, dopo un secondo interrogatorio, Cesare Bersia era stato rilasciato. Alla base della vicenda c'è' un permesso provvisorio di parcheggio. Rilasciato nel '78 dall'assessore alla viabilità, Rolando, ai dipendenti del palazzo Lavori Pubblici di piazza San Giovanni, era valido per 20 giorni durante l'ostensione della Sindone. In seguito sarebbe stato falsificato in modo da prolungarne la validità. Rolando è stato indiziato di ,abuso innominato in atti d'ufficio-, e mercoledì la Guardia di Finanza ha sequestrato una serie di documenti negli uffici della IX Ripartizione. L'ordinanza, sulla quale non compariva più 11 periodo di validità limitato a 20 giorni, ha fatto scattare le Indagini. Il giudice ha convocato i funzionari per avere chiarimenti sulle aree destinate dal Comune a parcheggio riservato «per pubblica necessità(piazza del Municipio, la zona di piazza Castello prospiciente la Regione, la zona adiacente palazzo Lascaris, una parte di via Verdi accanto alla sede Rai, 1 due parcheggi di piazza San Giovanni). Le risposte non sono state soddisfacenti: da qui gli arresti, che potrebbero portare al processo per direttissima. '*Un tonfo sul selciato, verso le 16,30 di ieri, e Paola Di Capua, 19 anni, corso Duca degli Abruzzi 79, ha posto fine ad un'esistenza tormentata' da un esaurimento nervoso la perseguitava dà anni. Studentessa deUe magistrali, aveva già tentato di togliersi la vita anni fa gettandosi dallo stesso balcone dal quale si è lasciata cadere ieri, quello di casa sua, all'ottavo piano di un moderno palazzo che si affaccia su via Torricelli. L'altra volta se l'era cavata con la frattura del femore; ieri è rimasta sul marciapiede Triva divita. * Trasferita dall'Astanteria Martini alle MoUnette, dove avrebbe dovuto essere' sottoposta ad un intervento chirurgico, Anna Scarampo, 87 anni, via deUe Trincee 3, è morta, in ambulanza, durante 11 tragitto. '