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Il Billy resiste al Maccabi: 69 a 68 COPPA CAMPIONI Tra due squadre italiane la finalissima del basket il 24 marzo a Grenoble Il Billy resiste al Maccabi: 69 a 68 Buon avvio della squadra dì Dan Peterson, 40 a 30 a metà partita, poi l'uscita di D'Antoni per 5 falli ed i quattro di Meneghin hanno condizionato il rendimento - Al .«palazzo» di Milano undicimila spettatori e 73 milioni d'incasso (record in Italia) DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE milano — Dan Peterson ha sempre detto che Mike D'Antoni nel Billy è un uomo indispensabile per quaranta minuti su quaranta: «Sene» di lui la squadra non c'cV Per Ironia del destino, proprio in assenza del playmaker italo-americano, uscito per falli a cinque minuti dalla fine, il Billy ha invece conquistato ieri la vittoria sul Maccabi (69-68) e con questa 11 maggior traguardo Internazionale della sua lunga storia, dopo la vittoria nella Goppa Campioni 1966. Dopo 17 anni 1 milanesi tornano nella finalissima dei «Campioni» che a Grenoble il 24 marzo sarà, particolarmente storica perché per la prima volta opporrà due squadre dello stesso Paese, Billy e Ford. Come ci si attendeva, è stata più dura per 11 Billy. il vecchio Maccabi che non muore mai si è battuto come è nelle sue tradizioni di squadra-bandiera di un popolo. Undicimila spettatori e 73 I milioni d'incasso a San Siro (record per una partita di basket in Italia) con Immancabile percentuale di tifo per il Maccabi. Peterson piazza Dino BoselU su Berkovltz e rinuncia in avvio a capitan Ferraclni, per sfruttare la buona vena recente di Galllnari. Meneghin sembra infallibile e porta subito in vantaggio 1 milanesi, anche se Berkovltz fa polpette di Boseldlno.e costringe Peterson a giocare subito la carta Premier. Il Maccabi tiene quattro uomini a zona e Zimmermann per qualche minuto a pressing su D'Antoni, puntando a sfiancare il regista italo-americano. Meneghin domina Williams e Perry a rimbalzo, ma Gianelli pare invece un po' addormentato e. Berkovltz continua a Infuriare, Quando si sveglia anche Gianelli con 1 suoi tiri da sei metri, il Billy allunga decisamente (18-10 all'B'), con un Meneghin davvero fantastico, impegnato in un vero e proprio show personale. I mi lanesl accettano 11 basket di corsa che place agli Israeliani, sapendo che 11 Maccabi ama molto correre, ma spesso pa ga poi 11 ritmo alto con una carenza di fondo. Perry e Williams si lamentano ripetutamente dei fischi dell'arbitro africano Mamie, ma neppure loro, in realtà, sotto canestro fanno complimenti. Al 16'. sul 34-20, il Billy rifiata un attimo e subito si accorge di quanto scomodo avversario possa essere questo Maccabi logoro e orgoglioso: tre contropiede fulminanti e 34-26 al 17'. Peterson fa però egualmente riposare Meneghin, giocando il: finale del tempo con due soli lunghi, come del restò il Maccabi. che ha tolto Williams per sfruttare la rapidità del vecchio Aroesti, pel di carota, passan BILLY - MACCABI TEL AVIV 69-68 (40-30) — Billy Milano (t.l. 3/7); D'Antoni 6 (v. 6£>, Gianelli 16 (6,5), Me neghln 17 (7,3), F. Boselli 12 <6\5>, Ferracinl 4 (5,5), Gallinari (5,5), D. Boselli 6 (6,5), Premier 8 (6,5). Maccabi Tel Aviv (U. 10/12): Silver 2 (5), Berkovltz 17 (7), Williams 15 (7), Aroesti 2 (6), Zlmmer mann 22 (7,5), Perry 8 (5,5), Lassoff (5). Arbitri: Kotleba (Cecoslovacchia) e Mamie (Francia), 5. 2 do alla difesa individuale: 40-30 al riposo. Cercando il break decisivo, Billy parte nella ripresa pressando il Maccabi, con la grinta splanata di Galllnari a metter paura a Michelino Berkovltz. Una scaramuccia cori Meneghin porta già al 5' il rabbioso Williams al quarto fallo, nel quale cade anche D'Antoni pochi istanti dopo. Il Billy gioca meglio, trovando anche un Franco Boselli abbastanza efficiente dagli angoli. Ma lo scarto resta ad oscillare a lungo sui 10-14 punti, perché il Maccabi non smette di lottare su ogni palla magari faticosamente, arriva a canestro, soprattutto con Zimmermann e con lo stesso Williams, 11 cui duello con Meneghin adesso è da scintille. Il grande Dino 6 stanco e va nuovamente In panchina per qualche minuto attorno a metà tempo, ma il Billy ne paga subito lo scotto: 59-54 al 31'. E' un brutto momento, Premier dà un po' di slancio al Billy, che però ora sta giocando molto male e viene anche clamorosamente danneggiato dagli arbitri, che al 35', In pochi secóndi, fischiano il quarto fallo a Meneghin e 11 quinto a D'Antoni, con due decisioni estremamente discutibili. A cinque minuti dalla fine 63-60, San Siro freme di sdegno, ma soprattutto trema. E' l'ora del gemelli BoselU, cui tocca portare In porto la -vittoria, per una volta In assenza di «papà» D'Antoni. E i due ragazzi di Milano ce la fanno, battendo con sufficiente autorità, il disperato pressing degli israeliani, che riescono anche nel sorpasso a 50 secondi dal termine (67-68), ma vengono nuovamente sopravanzati dal Billy, proprio con un canestro di Franco Boselli a due secondi dalla si rena. Anche la sconfitta avrebbe permesso al Billy di arrivare a Grenoble, ma questo 69-68 arricchisce indubbiamente la gioia del milanesi. Gianni Menichelli ,'italo-americano Mike D'Antoni, regista del Billy