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La Ford domina l'Armata per 106 a 73 Grande prestazione della formazione di Cantù, con Brewer trascinatore La Ford domina l'Armata per 106 a 73 DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE CANTU' — Strapazzando l'Armata Rossa oltre ognlprevisione (106 a 73), la Ford si è guadagnata la finalissima di Coppa Campioni a Grenoble dove potrà cosi difendere il.titolo continentale conquistato un anno fa. Prestazione eccellente quella dei canturini che soltanto per una decina di minuti hanno permesso alla partita di confermare un minimo di incertezza.. Poi, trascinati da un Brewer stratosferico (primo-fallo dopo 28 minuti per urta dubbia stoppata, 13 punti con 6 su 8 nel tiro, dieci rimbalzi e almeno 5 stoppate) la squadra di Primo ha letteralmente umiliato le ambizioni dei sovietici, ben lontani comunque dall'essere la squadra di qualche anno fa. La Ford, che opponeva il quintetto base (Mareoratl, Riva, Bariviera e i due americani) è partita bene con Brewer subito a rubar palla ed andare in contropiede a canestro e un parziale, dopo 1 '46", di9a2. Entrambe le squadre erano a uomo: 13 a 10 dopo 4'26 complici anche un paio di «pennichelle, di Bariviera che perdeva colpevolmente un paio di occasioni. In compenso Brewer giganteggiava sotto i tabelloni e nella marcatura di Mishkin, permettendo "alla Ford di riportare a' 7 le lunghezze di vantaggio (19 a 12) al 6' quando Primo decideva di richiamare in panchina Bariviera (già 3 falli) dando spoeto aBosa. Eremin molto aggressivo nella marcatura di Mareoratl, metteva parzialmente in difficolta la Ford che vedeva in pratica sfumare il suo vantaggio (19a 18) al 9'. Nuovo discreto vantaggio per i canturini al 10'IS" (30 a 22) che procedevano a folate, non riuscendo a stabilizzare favorevol-' mente. Cambiava difesa l'Armata Rossa passando a zona (2-3) rinunciando a Mashlan sostituito dal lungo Sucharov, ma il vantaggio della Ford rimaneva costante e toccava i 10 punti (34 a 24) al 12'50" prima che Selikos gli ordinasse la marcatura a uomo e rilanciasse Mishkin splendidamente stoppato al 16' (38 a 32) da Brewer. Ancora dieci punti al 1T34' (42 a 32) quando Brewer spadellava malamente due tiri liberi, quindi 15 (49, a 32) al 1920" con un parziale negli ultimi quattro mimiti di 13 a 4 che permettevano di chiudere il primo tempo sul 51 a 36 per la Ford. La ripresa iniziava con i canturini a cercare di amministrare come logica voleva: peccato solo che un 'tecnico' fischiato dall'insufficiente arbitro svizzero Busset a Riva dopo 2'30" creasse un mezzo pandemonio con monete che volavano in campo e gli arbitri pronti a raccoglierle per meglio documentare quella che sarà una salata multa per là Ford. Cadeva malamente a 'terra Riva al 4\ fortunatamente senea conseguenze, mentre il clima del confronto si faceva infuocato pur senea apprezzabili pàssi avanti nel punteggio da parte dei soviètici, al 5 (57-42) ancora sotto di 15 punii. Anzi, un maldestro e mal riuscito tentativo di Panka shkin di schiacciare veniva poco dopo punito in contropiede da Brewer (59-42) al 6'20". Al 6'36"Selikov giocava Gusev, eroe dell'andata, senza però risultati apprezzabili, anzi: 64-44 al 7"20", 68-46 al 925" con Brewer ancora protagonista con schiacciata alllndietro, 79-52 al 12'30", 82-54 all5',100-67all8'50". Ormai senza storia, la partita veniva amministrata senea difficoltà da Mareoratl (che da ieri può vantare una statua in legno nel Palazzetto di Cuezago) verso un successo che neppure i più ottimisti pensavano-potesse assumere le dimensioni che viceversa ha preso. Giorgio Barberis FORD - ARMATA ROSSA 106-73 (51-36) — FORD <t.l. 22 su 28): Bariviera 14 (voto 7), Brewer 13 (9), Riva 17 (8), Marsorati 9 (8), Bryant 27 (8). Innocentin 2(7), Bargna 6 (7), Cattinl 2 (7), Fumagalli 4 (7), Bosa 12 (8). ARMATA ROSSA (LI. 21 su 23): Eremin 8 (7), Tarakanov 20 (0,5), Popov 4 (6), Mishkin 8 (5), Pankashkln 2 (5), Gusev 8 (6), Kuzmin » (6), Molechkin 12 (6); Sucharev 3 (5), Llndin e (6). Arbitri: Jahoda (Cecoslovacchia) 7, Busset (Svi* sera) 5.