I problemi aerodinamici spiegati da Pininfarina

I problemi spiegati da I problemi spiegati da DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE GINEVRA — ^Indietro non si torna: anche se la crisi energetica diventasse un ricordo, l'aerodinamica non perderebbe la stia Importanza. E' entrata a far parte delle caratteristiche dell'auto». Lo sostiene Sergio Pininfarino, che troviamo al Salone di Ginevra, dove la Pininfarlna espone un'ampia gamma delle sue splendide realizzazioni, fra cui un coupé Ritmo dalle forme nitide e eleganti. Ma più che delle sue vetture, di ieri e di oggi, Pininfarina preferisce parlare di aerodinamica (una vecchia sfida per la carrozzeria torinese), tema più che mai di attualità e in cui è giudicato uno dei massimi esperti mondiali. Non per nulla la Pininfarlna è stata la prima a costruire in Italia (1972) una galleria del vento a scala naturale. Pininf urina è appena tornato dagli Stati Uniti, dove ha partecipato all'annuale congresso Sae, punto di incontro di ingegneri, tecnici e specialisti di tutto il mondo. Nella Cobo Hai. di petroli si sono radunati per cinque giorni oltre 20 mila esperti di auto, che hanno dibattuto i più svariati problemi tecnologici (e, tra parentesi, vai la pena di sottolineare che da Torino, promossa da Unione Industriale e centro estero della Camera di Commercio, era arrivata una piccola spedizione di quattro società italiane). Uno degli argomentiprincipe del convegno è stato proprio l'aerodinamica: tante dotte reiasioni (ad esempio, un esame delle varie gallerie del vento, fra cui quella della Pininf orina, considerata in questo caso un vero e proprio istituto di ricerca, oppure l'impiego dei computer e dei modelli matematici in luogo degli oggetti reali), poi uh esame della situazione che si potrebbe sintetizzare cosi: «Va bene l'aerodinamica, ma 1 costruttori la considerano davvero e in che misura?». Una domanda cui sono stati chiamati a rispondere i 'big, di General Motors, Chrysler, Ford, Toyota e, appunto, Pininf arino. «Ho finito — racconto Pininfarlna — per rappresentare non solo l'Italia, ma tutta l'Europa. Un bel peso, in un certo, senso. Tutti hanno risposto che l'aerodinàmica è un fattóre sempre più importante. In particolare, la Ford ha sostenuto che si tratta dell'impegno primario per gli Anni Ottanta, la Olle la Chrysler che occorre considerare anche i valori estetici per non costruire modelli "brutti" per i gusti del pubblico. Noi, tra l'altro, abbiamo messo in rilievo la necessita di distinguere tra la realtà delle vetture destinate alla produzione e studi e proposte non legati al rapporto costo-benefici». Pinin/arfna ricorda mentre in passato •buona aerodinamica ricercata soprattutto scopo di ottenere prestazioni superiori, oggi si tende all'economia di carburante .ma,sema dimenticare elementi come la silenziosità (e, quindi, confort e sicurezza) e la maneggevolezza. Ag¬ one, una era allo giunge: «Noi riteniamo, comunque, che nella progettazione di un veicolo sia opportuno adottare solo quelle soluzioni aerodinamiche che si rivelano valide sul piano tecnico ed estetico». «OH americani — dice Pininfarina — mi hanno domandato quando l'aerodinamica deve essere introdotta nella sequenza -progettuale. La risposta è semplice: fin dal principio. Per quanto ci riguarda, dalla preparazione dei primi figurini eseguiti dai nostri designer. Per le nuove progettazioni, miriamo ad ottenere un coefficiente di resistenza del valore dello 0,3 o inferiore. Sono convinto che non si può trasformare un modello scadente in uno buono». La Pininfarlna attua tale filosofia mantenendo in stretto contatto gli specialisti della sua divisione aerodinamica con quelli della progettazione. Il secondo passo consiste nel verificare e modificare i modelli dopo la loro costruzione ricorrendo alla galleria del vento. In dieci anni di attività questo impianto ha esaminato più di 600 veicoli. • ■ . ■ •In materia di aerodinamica — conclude Pininfarlna — esistono pregiudizi e false credenze. Oltre al Cx, ad esempio, bisognerebbe sempre prendere in considerazione la sezióne della vettura, o S; e non è detto che una macchina di grosse dimensioni abbia un'aerodinamica peggiore di una. piti piccola o che una "due volumi" sia migliore di una a tre. E si tende a trascurare l'importanza del sóitoscoccà: credo, a questo riguardo, che la Formula 1 abbia insegnato qualcosa. Lo sport è sempre uno stimolo». Non per nulla molte-Ferrari da Gran Premio sono nate nella galleria del vento della Pininfarlna. Uhpartì., colare che ha la sua importanza. Michele Fcnu l.'ing. Sergio Pininfarina

Persone citate: Michele Fcnu, Pinin, Pininfarina, Sergio Pininfarina, Sergio Pininfarino

Luoghi citati: Europa, Ginevra, Italia, Stati Uniti, Torino