Farsetti forse riuscirà a cavarsela domani finisce il processo a Sofia di Tito Sansa

Farsetti torse rmseirm a cavarsela demani finisce il protesso a Sofia Sembra non reggere l'accusa di spionaggio politico militare contro i due italiani Farsetti torse rmseirm a cavarsela demani finisce il protesso a Sofia I testimoni a favore giunti da Arezzo lo hanno descritto come «uno sconsiderato al quale piace fare cose proibite» -1 giudici hanno mostrato finora molta benevolenza -1 difensori ottimisti sulla sentenza DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE SOFIA — L'accusa di spionaggio politico-militare contro Paolo Farsetti e la sua amica Gabriella Trevisin (reato per cui è prevista una pena tra 1 dicci e 1 veni'anni di reclusione) non regge. Gli italiani che seguono lo sostengono da giorni. Ora stanno cominciando ad accorgersene anche 1 giudici di Sofia che da una settimana processano la coppia resasi colpevole di aver scattalo fotografie di obiettivi militari. Gli avvocati della difesa, il bulgaro Dragomir Stajkov e 11 fiorentino Rodolfo Lena dimostrano un moderato ottimismo. Dragomir Stajxov, noto per la sua prudenza, ha detto Ieri sera che «un po' tutti si sono convitili che Farsetti non è una spia», e pertanto si attende «una sentenza ragionevole; tenendo conto anche dell'atteggiamento benevolo dimostrato dai giudici'. Questi, in tutti i giorni di processo, hanno chiuso gli occhi, limitando¬ si ad ammonire l'imputato quando dava in escandescenze teatrali. 'Cercherò di convincere Farsetti—ha detto l'avvocato Stajkov — a fare una dichiarazione finale nella quale chieda scusa alta corte per il suo comportamento e al popolo bulgaro per avere violato inconsapevolmente le leggi del Paese. Mi auguro che riuscirò a fargli pronunciare l'ultima parola con calma e risolutezza: Ma Farsetti, come si è visto ancora ieri, quando si è agitato e perfino ha pianto di rabbia, è imprevedibile, tanto che 11 presidente gli ha detto: «Lei deve rendersi conto che non si trova a teatro, ciò die io vedo si può fare soltanto al circo., seguito dal pubblico ministero, 11 quale ha aggiunto: 'Non mi volto verso limputato perché fa sempre gesti contro di me: Sostanzialmente il pubblico ministero Atanas Atanasov ha ammesso di far finta di non vedere. Alla sbarra dei testimoni sono sfilati ieri sette italiani citati dalla difesa. Pur confermando il ritratto del «testone megalomane e prepotente» che era stato abbozzato nelle udienze precedenti, hanno portato in aula nuovi elementi che gettano una luce slm- patica sull'imputato. Adriana Sensi e Gabriella Salvietti. slndacallste di Arezzo, hanno detto che gode di «una certa stima fra gli operai' ma che è uno sconsiderato «al quale piace fare le cose proibite: Bruno Bernacchla, capogruppo del psi di Arezzo, lo ha definito un «compagno di lavoro aperto, istintivo, cocciuto, ma capace di grandi gesti di solidarietà in difesa dei pia deboli» Gianni Salvi lo ha descritto come un 'estroverso e alterna generosità a scatti dira: Omero Mazzoli ha dimostrato con centinaia di fotografie la mania fotografica dell'imputato. In margine al processa 1 testimoni aretini hanno raccontato del Farsetti episodi incredibili: ha un debole per i pazzi, va a regalare abiti al manicomio di Arezzo, un giorno rese felice, portandola a casa, una vecchlna convinta di essere la regina d'Inghilterra. Passava notti intere a convincere giovani drogati a perdere il vizio. All'Inizio del 1980, al funerale di Pietro Nenni, riuscì ad essere uno dei portatori delia bara per poter dimostrare «a quelli di Arezzo» che era un intimo del defunto. Soltanto il rappresentante della pubblica accusa Atanasov (del resto è 11 suo mestiere) ha continuato anche ieri a battere imperterrito sul tasto dello spionaggio. Ad ogni testimone di Arezzo ha chiesto che cosa pensasse del suicidio di Mario Lebole e, pur sapendo benissimo (la confusione era stata chiarita giorni fa) che la «Lebole Euroconf • dove lavora il Farsetti non ha nulla in comune con la Gioie del suicida, ha insistito a domandare se Llclo Gelll fosse comproprietario della Lebole. Ma 11 presidente Michail Mene v non ha mal raccolto la ripetuta sfida sulla linea indicata dal pm, cioè Lebole-Gel- ll-P2-splonaggio, lasciando che l'argomento si inaridisse da solo. > Parallelamente con 11 processo, che dovrebbe concludersi venerdì (stamane saranno sentiti alcuni periti poi Atanasov pronuncerà la sua requisitoria, il giorno seguente vi Saranno le arringhe dei difensori) il magistrato trentino Carlo Palermo continua a Sofia gli interrogatori del trafficante turco Bekir Celenk, sospettato di commercio di armi e di droga oltre che es- . ser stato indicato da Ali Agca come organizzatore - dell'attentato al Papa. Palermo, che anche Ieri se- ra è andato a sentire un concerto di Herbert Von Karnjan, come già martedì, si è In- : trattenuto con il «boss» turco per tutta la giornata. Contrariamente alle assicurazioni date la settimana scorsa dal direttore generale della agenzia telegrafica bulgara Bta Bojan Trajkov, gli Interrogatori si svolgono per rogatoria, benché Palermo e Celenk seggano l'uno di fronte all'altro. Le domande del giudice italiano vengono infatti vagliate da un giudice bulgaro prima di passare al turco, cosi come al ritorno vengono'setacciate le risposte. Tito Sansa