Bonn non vuole «strappi»

Bonn non vuole «strappi» La moneta tedesca ha quotato ieri 592,75 lire, contro 585,72 di lunedi - Salito anche 0 dollaro a 1415,75 (rispetto alle precedenti 1398*2 - Cede la sterlina Bonn non vuole «strappi» dal nostro corrispondente BONN—Sarà modificato il rapporto franco-marco?1 A Francoforte, la City della Germania, non si hanno dubbi: è soltanto questione di tempo. A Bonn, si è più cauti, si preferisce il silenzio o si ricorda l'importanza della «stabilita monetaria europea». Proprio perché tale stabilità sembra incrinata, la Comunità finanziaria considera inevitabile un riallineamento La pressione sul' franco francese si è attenuata, ma non può essere che una convalescenza temporanea. A Francoforte, si pensa che Una svalutazione del franco potrà essere differita al massimo fino a Pasqua, non oltre. Più la cura sarà ritardata, più Parigi dovrà spendere La ricerca di un compromesso sottoporrà a dura prova l'amicizia Parigi-Bonn. A Francoforte riassumono 11 problema cosi: «/I governo tedesco vuole che i francesi svalutino, e basta. Il governo francese vuole che i tedeschi rivalutino, e basta; Bisognerà lanciare un ponte tra queste due inflessibilità^. L'Intesa potrebbe essere trovata su un riallineamento non troppo ampio: e già si parla infatti di un calo del 4,5 per cento del valore del franco e di un aumento pari in quello del marco, per cui la differenza globale diverrebbe del 9 per cento. Politicamente, sembra l'unica convergenza possibile, ma potrebbe rivelarsi insufficiente. In tal caso, si avrebbe un secondo riallineamento in autunno. Ieri la Deutsche Bank, la più grande banca tedesca, ha deciso di abbassare ulteriormente il tasso di interesse per 1 crediti privati. Con decorrenza immediata il tasso per l'utilizzo del fido bancario è stato diminuito da 11,5 a 11 percento. m. c.

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