Il geometra Zampini, nullatenente folgorato da improvvisa ricchezza

Il geometra Zampini, nullatenente folgorato da improvvisa ricchezza Il geometra Zampini, nullatenente folgorato da improvvisa ricchezza i I commentì a Villareggia, dove è stato arrestato nella sua casa da settecento milioni Un'altra villa a Biella (mezzo miliardo), auto, società, soldi - Quasi sconosciuto al fisco Un personaggio tutto casafamtglla e affari. Questo l'identikit di Adriano Zampini, 34 anni, originarlo di San Martino Buon albergo (Verona), diploma di geometra, capitano degli alpini, approdato casualmente in un paesino di mila abitanti, Villareggia, a cavallo tra le province di Torino e Vercelli. Qui, nella sua sontuosa villa da 700 milioni, l'hanno arrestato martedì sera i carabinieri. Una notizia che nel giro di poche ore s'è diffusa in paese tra lo stupore generale. Nessuno infatti immaginava che fosse lui l'uomo chiave al centro dell'affaire politicogiudiziario che tiene col flato' sospeso decine e decine di amministratori pubblici, imprenditori, faccendieri. Che fosse un personaggio chiacchierato i compaesani dello Zampini più che dichiararlo apertamente lo fanno intuire. Non potevano non accorgersi infatti dell'improvvisa ricchezza accumulata dallo schivo geometra che fino a qualche anno fa era conosciuto come •nullatenente, disoccupato in cerca di lavoro*. Poi un po' alla volta ecco la villa (•costruita sul terreno del suoceri* precisano alcuni), le tre auto (due «Alleile» con radiotelefono, un'A 112), una moto di grossa cilindrata, un'altra villa acquistata a Biella (valore mezzo miliardo) senza contare altri Immobili, altre società. nella perquisizione ordinata dal 4 giudici (Marzaclu, Vitari, Mazza Galanti e De Crescenzio) siano spuntati otto libretti di conto corrente bancari con una movimentazione di circa 200 milioni. Pondero-, sa anche la documentazione sequestrata. Chissà cosa salterà fuori dopo che i giudici l'avranno esaminata. Di certo c'è che per 11 fisco 11 geometra Andralno Zampini era quasi uno sconosciuto. E pensare che al suo arrivo a Villareggia, una decina d'anni fa, il giovane era proprio senza arte né parte. Lo ricordano ancora con la divisa da alpino quando faceva la a , servizio é Villareggia dove aveva conosciuto Mariella Scavarda, la futura moglie. Gli Scavarda nella zona sono famiglie conosciute e benestanti, media borghesia rurale, gente perbene, gran lavoratori. E' uno Scavarda l'attuale sindaco del paese, 11 geometra Desiderio, cugino acquisito, dello Zampini. Cade dalle nuvole ora il primo cittadino: •Chi l'avrebbe détto? Ma è proprio vero che Adriano era quel gran faccendiere che si, legge sui giornali? Povera Mariella (la moglie ndr), ora non ha neanche il coraggio di usci¬ paese, tutti la conoscono*. • Ridono sotto 1 baffi i contadini delia zona. -Eh — si lasciano sfuggire — chi lavora onestamente non s'arricchisce tanto in fretta... Noi non sappiamo niente, ma certe cose si possono intuire». Allarga le braccia il vecchio e saggio curato di Villareggia, don Emilio Baro dalle callose mani (è lui che deve badare all'orto): •Lo Zampini? Un tipo riservato, l'ho visto poche volte. Il 'suo lavoro lo portava in giro per il mondo. Quando sono andato a benedire la sua casa e ho visto tutto quel lusso mi sono detto: "Quello sì che ne farà di strada. Beato lui"*. L'elegante villa che Adriano Zampini aveva acquistato a Villareggia. La moglie dell'arrestato

Persone citate: Adriano Zampini, De Crescenzio, Emilio Baro, Mariella Scavarda, Mazza Galanti, Scavarda, Vitari, Zampini