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Brillanti alle signore, gite in Kenya e cifre da 8 zeri agli uomini chiave Emessi un nuovo ordine di accompagnamento e due comunicazioni giudiziarie Brillanti alle signore, gite in Kenya e cifre da 8 zeri agli uomini chiave L'inchlseta sullo scandalo delle tangenti a Torino farà presto registrare nuovi colpi di scena. Ieri mattina, nell'ormal quotidiano Incontro con 1 giornalisti, il procuratore aggiunto Marzaclu, che conduce le indagini assieme al sostituti De Crescienzo, Mazza Galanti e Vitari, ha detto: «£' stato deciso un altro ordine di accompagnamento per un personaggio dell'area de. Non si tratta però di un amministratore del Comune o della Regione. Sono state spedite altre due comunicazioni giudiziarie, una delle quali a un politico del pei*. A queste conferme ufficiali occorre aggiungere le indiscrezioni che filtrano dal palazzo del Municipio: le comunicazioni giudiziarie, per concorso in interesse privato, sarebbero addirittura otto. Ed infine, circola con sempre maggior insistenza la voce che un altro amministratore regionale sarebbe stato incriminato. C'è molta confusione e paura nel mondo politico icittadino: un clima di tensione destinato a durare fintanto che non emergeranno con chiarezza le singole responsabilità e gli specifici episodi contestati a ciascuno degli indiziati. Qualcosa di questo «iceberg» sommerso è già venuto a galla. Adriano Zampini, l'uomo d'affari arrestato, al centro dell'inchiesta, avrebbe detto di aver dato 20 milioni al consigliere comunale e segre- tarlo cittadino de Claudio Artusi (non per lui ma per il suo partito), e non con un assegno, . firmato (-Non sono un ingenuo*, assicura. Zampinl),.Arnr,,r tusl nega di aver mai ricevuto quel soldi. Poi c'è il mezzo mi- .... lione che l'Industriale Daghero avrebbe regalato a un segretario di un assessore regionale. Sembra che l'attenzione del magistrati si sia soffermata, durante l'ascolto delle chilometriche Intercettazioni riguardanti Zampini e complici (60 ore di registrazione), su accenni a regali di un certo valore, mal al di sotto di un tv colori, di un impianto stereo, di un soggiorno di una settimana in una nota località, termale. Ma ci cono anche viaggi più impegnativi come quello negli Usa, sovvenzionato da Zampini, a favore di una commissione comunale torinese per la visita agli stabilimenti della multinazionale americana •Intergraph*. il rappresentante della società in Italia, ingegner De Leo, è l'uomo che ha denunciato Zampini. Altre delegazioni di amministratori pubblici avrebbero visitato industrie del settore dell'elettronica e dell'Informatica In Norvegia, Danimarca, Olanda, Francia. 81 indaga anche su viaggi In Kenya, forse non proprio di studio; e, ancora, su brillanti e altri oggetti preziosi destinati alle signore o alle segretarie. Le cifre con sette o otto zeri erano riservate agli uomini nel posti chiave, che interessavano a Zampini per gli appalti, da gestire attraverso le sue società, •Juppiter* e «Concorde», la cui sede era stata trasferita a Vercelli, e Programma Immobiliare*. Attraverso quest'ultima, l'uomo d'affari piazzò uno del suoi colpi migliori: l'acquisto per meno di due miliardi e mezzo dello stabile di via Tommaso Grossi dal Consorzio Agrario Provinciale. Voleva rivenderlo a Comune e Regione ad un prezzo quattro volte superiore. Nel frattempo una perizia dell'Ute (Ufficiò tecnico erariale) aveva fatto lievitare 11 prezzo dell'Immobile di qualche miliardo. Anche su questa circostanza 1 magistrati Indagheranno. Saranno Interrogati 1 due funzionari dell'Ute, autori delle stime. La perquisizione nel locali di un'azienda di consulenza amministrativa e di Informatica, di cui sono titolari i due fratelli Biffi Gentili (Giovanni, arrestato, e il vicensindaco Enzo, indiziato) non ha dato esiti Interessanti. Lunedi prossimo 11 team di magistrati affiderà al periti la trascrizione delle registrazioni. Oggi saranno ancora interrogati Giovanni Biffi Gentili e Zampini, i due arrestati, e altri testimoni.