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Cfii sàie è chi scende nel vertice comunista Cfii sàie è chi scende nel vertice comunista Milano — Un piccolo rimpasto in segreteria, qualche grossa novità in direzione, un forte ricambio in comitato centrale: cosi dovrebbe uscire il nuovo volto del pei alla fine del congresso di Milano. La notizia più clamorosa, quella del passaggio dl Alessandro Natta dalla segreteria alla presidenza della commissione centrale dl controllo, 6. ormai ufficiale. Tuttavia, sembra che questo non sarà l'unico spostamento al vertice del partito. Si parla di un'uscita dalla segreteria anche per Gerardo Chlaromonte, che prenderebbe il posto dl Edoardo Perna alla guida del gruppo comunista al Senato. Un altro nome In ballottaggio era nei giorni scorsi quello dl Adalberto Mi micci: sembra tuttavia molto difficile che Berlinguer, dopo quello dl Natta, si privi anche dell'appoggio diretto dl Minucci, uno dei dirigenti a lui più vicini. Anzi l'area berllnguerlana in segreteria potrebbe addirittura rafforzarsi con 11 ritorno alle più alte responsabilità dl Ugo PecchloU. Altri due nomi «papabili» sono sulla soglia del massimo organò del pel: quelli dl AldoTortorella e di Achille Occhetto. Quasi certo, infine, l'Ingresso in segreteria dl Renato Zangheri, a sanzionare l'asse Berlinguer-Napolitano. Le direzione, a sua volta, dovrebbe.rinnovarsi aprendo le porte a un'infornata massiccia dl giovani leoni, 1 trenta-quarantenni alla guida, di alcune . grandi federazioni provinciali, come Imbeni e Mussi. Il comitato centrale, infine, Gambiera volto—si di-, ce — almeno per il trenta per cento: arriveranno 1 nuovi dirigenti di periferia della leva berllnguerlana, usciranno penalizzati 1 vecchi membri che avevano più o meno apertamente sostenuto Cossutta. Quanto alla riforma del centralismo democratico, la' soluzióne che verrà proposta al congresso è un compromesso fra le resistenze conservatrici e le spinte al rinnovamento: si dira che le divergenze «più profonde» (una dizione generica e discrezionale) nate in direzione saranno portate a conoscenza del comitato centrale. Il voto con cui si esprimerà il congresso, infine, sarà palese: per il voto segreto si erano pronunciati 61 delegati