Anche la matematica dice Ford-Billy

Anche la matematica dice Ford-BWy Basket: fatti tutti i calcoli» certa al 90% la finale italiana in Coppa Campioni Anche la matematica dice Ford-BWy Strana vittoria quella del Bllly sul Real giovedì sera in Coppa Campioni al Palando. Battaglia terribile, parata ruvida, specie nel secondo tempo, quando gli arbitri l'hanno lasciata correre sul filo della rissa, permettendo agli spagnoli di far largo uso di gomiti e cazzòtti, l'arma disperata cui ogni squadra di classe non esita a ricorrere prima di arrendersi alla sconfitta. Il Bllly, in certe situazioni, non sta certo a guardare e a subire. E insomma, alla fin fine, è stata una grande vittoria, anche se non Impreziosita dalle sinfonie di superbasket del match di otto giorni prima a Cantù. Eppure, alla sirena, i 5000 fans billini ammassai, con sorprendente ordine nel vecchio salotto di piazza Stuparich sono quasi ammutoliti, gelati dalle prodezze con cui Wayne Brabender (spacciato per trentaseienne, ma quasi trentottenne, come rivela il suo antico passaporto statunitense) aveva ridotto lo scarto a 4 soli punti, con la conpllcità di un paio di erro- racct commessi nell'ultimo minuto da Dino Boselll e Toio Ferracini. Il bello è che poi, nella notte, studiando (alla luce anche della sconfitta, bruttina, della Ford a Tel Aviv) quelle tavole logaritmiche che possono essere le classifiche del basket, si è scoperto che vin-. cére di 5 punti non avrebbe portato alcun vantaggio a Meneghin e soci, mentre l'aver contenuto la sconfitta non aluta in alcun modo il Real, che risulta comunque fuori gioco per la finale di Grenoble. ■Vediamo perché, sapendo bene di infliggere una tortura al lettore non appassionato di matematica. La classifica del airone finale, dopo il nono e penultimo turno è: Ford e Bllly p12, Real, Maccabi e Armata 10, Cibona 0. Nell'ultimo turno, giovedì 10, si giocano: Real-Cìbona, Ford-Armata, Billy-Maccabi. Cancelliamo dal discorso (e dalla memoria) la squadra jugoslava, dando per scontato che perderà anche a Madrid, pur contro un Real demotivato. Ed esaminiamo le altre possibilità: 1) vittoria di Ford e Bllly: Zinale fra le due squadre italiane, entrambe a quota 14; 2) vittoria Ford, sconfitta Bllly: finale fra Ford (p. 14) e Bllly, se i milanesi limitano la sconfitta in 6 punti, altrimenti sì ripete la finale '82, Ford-Maccabi. Si avrebbe infatti Bllly, Maccabi e Real a quota 12. In questo caso il regolamento prevede il calcolo della classifica sulla base dei soli confronti diretti; e tutte e tre avrebbero due vittorie e due sconfitte. Per dirimere l'ulteriore parità si ricorre dunque alle differenzecanestri nel confronti diretti, che, prima di Bllly-Maccabi, sono le seguenti: Bllly + 8, Real —3, Maccabi —5; 3) sconfitta Ford, vittoria Bllly: finale fra Bllly (p. 14) e Ford, se icanturini limitano la sconfitta in 6punti. Situazione analoga alla precedente: Ford, Real e Armata a quota 12, parità nella classifica dei confronti diretti (due vittorie e due sconfitte per tutte), con le seguenti differenze-canestri, prima di Ford - Armata: Ford + 7, Real—1, Armata—6; 4) sconfitta Ford, sconfitta Bllly: grande ammucchiata di cinque squadre a 12 punti, tutte con quattro vit-. torte e quattro sconfitte nei confronti diretti e con le seguenti differenze-canestri: Billy -¥11, Ford +4, Real —4, Armata —5, Maccabi —6. Decisiva dunque l'entità degli scarti a favore di Armata e Maccabi. Soltanto il Real è in ogni con fuori Stop. Rimettiamo ti pallottoliere nel cassetto e valutiamo — tecnicamente — sicura al novanta per cento la finale tutta italiana. Giancarlo Primo e Dan Peterson, del resto, rifiutano t logaritmi e predicano insieme che, semplicemente, «occorre vincere l'ultima partita», anche se entrambi ritengono più duro il compito della propria squadra. In realtà l'Armata che vince a Cantù è difficile da concepire, mentre il buon vecchio Maccabi dalle sette vite può far sudare al Billy, a San Siro, altrettante camicie. Gianni Menlchelll

Persone citate: Battaglia, Dan Peterson, Dino Boselll, Ferracini, Giancarlo Primo, Meneghin, Wayne Brabender

Luoghi citati: Cantù, Madrid, Tel Aviv