Juve senza paura, l'Aston Villa ko

Juve senza paura, l'Aston Villa ko COPPA CAMPIONI A Birmingham un gol di Rossi al V e, dopo il pareggio di Cowens, il raddoppio di Bonielg Juve senza paura, l'Aston Villa ko I bianconeri, pur subendo a tratti la pressione degli avversari, non si sono mai fatti schiacciare ed avrebbero addirittura potuto arrotondare: traversa e quasi autorete di Gibson, palo di Rossi nella ripresa - Ottima prova generale, ma lucidissimi in particolare Platini e Bettega DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE BIRMINGHAM — Saltate l'Hvldovro Copenhagen e lo Standard di Liegi, adesso l'ostacolo Aston Villa. In una serata uggiosa, umida, su un terreno appena molle ma in buone condizioni, 11 primo round del quarti di finale di Coppa Campioni si è consumato in 90' di battaglia dura, in uno stadio stracolmo (46 mila spettatori) dalle cui gradinate il grido dei circa 3 mila supporters italiani si è fatto sentire non poco. Juventus nella formazione prevista, gli avversari senza lo squalificato Evans ma con Bremner. Subito mischia accesissima, ma la Juve al segnale d'avvio dell'arbitro tedesco Eschweller ha colpito gli avversari con un colpo che poteva essere da ko. I bianconeri avevano battuto il calcio d'Inizio, e subito si erano portati in avanti costringendo Cowens al fallo su Platini, Partendo dalla punizione, l'azione si era sviluppata sulla sinistra, Bettega aveva con' trottato bene la palla aliar' gandola per Cabrlni, il quale vinto un dribbling su Williams centrava nel vivo dell'area dove la difesa inglese è parsa come imbambolata, colta di sorpresa dallo scatto anticipato di Paolo Rossi che andava incontro alla sfera e l'infilava in rete con un secco colpo di testa sulla destra di Splnk. Scosso, l'Aston Villa ha cercato immediatamente di replicare mentre da parte bianconera si delincavano le marcature, peraltro previste, Brio, autore di un'ottima gara di combattimento su Wlthe, Gentile a marcare Show, bloccandone molte iniziative. Sulla destra della difesa Ju-' ventina come previsto. Tardetti a controllare Morley con spesso un raddoppio di marcatura da parte di Bonlnl, ma la velocita dell'estrema sinistra dell'Aston Villa è stata una costante spina nel fianco La prima replica efficace al gol di Rossi è stato un bel rasoterra di Mortlmer dal limite dell'area, finito di poco sul fondo alla destra di Zoff. Salvava quindi Scirea in recupero su Blair, terminava fuori all'8' una bordata di Williams. Il contropiede bianconero si sviluppava al 12' con efficacia. La palla partiva da Bettega, finiva a Platini che trovava di nuovo Bettega appostato in avanti al limite dell'area. Sul centro dell'attacante Gibson, terrorizzato dallo scatto dì Rossi lo anticipava ma con un colpo di testa mandava la palla a rimbalzare contro la traversa. Insistevano 1 bianconeri, Rossi toccava Indietro per Cabrlni la cui staffilata bassa dal limite si perdeva sul fondo alla sinistra di Spink. SI riportava sotto l'Aston a e, w, e. u-' rn ra ia o al ate ul leri s. si a. a, di n ul n, dì n laeer sa do n Villa ed al 13', su corner calciato dalla sinistra da Co-' wens, saltava alto su tutti l'avanzato difensore McNaught e schiacciava in rete, appoggiandosi però chiaramente su Scirea. L'arbitro tedesco Eschweller annullava, tra gli ululati della folla del Villa Park. Al quarto d'ora si portava avanti Williams sulla destra, si scontrava duramente con Gentile, si rialzava zoppicando ina doveva poi cedere, nel finire del tempo, 11 posto a Deacy. La Juventus cercava di spo stare il gioco nella meta cam< po opposta, in palleggio. Molto efficace e lucido Platini, attento Bettega a tenere la palla aspettando gli scambi con 1 compagni, caparbio, combattivo ma troppo impreciso Boniek che sprecava per precipitazione alcune situazioni favorevoli ai bianconeri. Insistevano i bianconeri infittendo i loro contrattacchi e preoccupando chiaramente l'Aston Villa, soprattutto con Paolo Rossi che lottava come non mal in questa stagione, Pabllto tornava in copertura, cercava e trovava spazi svariando dal centro alla destra del fronte offensivo. I con trattacchl bianconeri rompevano chiaramente il ritmo de gli inglesi, ancora Boniek sprecava al 3T un contropiede, aperto da un colpo di testa difensivo di Bettega, il polacco non vedeva Rossi che intanto finiva in fuorigioco. Il finale del tempo vedeva una reazione dell'Aston Villa, prima Shaw era strattonato in area, quindi andava fuori di poco lina gran botta di Blair dal limite. In apertura di ripresa 1 blugranata cercavano di «soffocare» la Juve nella sua metà campo attaccando largo, cercando la testa di Wlthe, ma 1 bianconeri rompevano le of¬ fensive avversarie con repliche ora veloci, ora volutamente rallentate, tenendo palla e costringendo spesso gli inglesi al fallo. Era pronto Zoff a deviare In angolo al 6' una bordata dal limite di Gibson, Riprendeva l'assalto l'Aston Villa, su ritmi altissimi, ed arrivava alì'l-l. Con la difesa Juventina in affanno, Cowens si tuffava al limite dell'area del portiere per infilare di testa la palla centrata da Gibson. L'arbitro Eschwailer frenava lo scatenato Aston Villa con una ammonizione a Deacy per fallo su Rossi, Gentile era costretto a «pizzicare» Shaw due me- tri fuori area per bloccarne lo slancio. Perdeva In vivacità Rossi in ' attacco, Boniek continuava a non trovare una sufficiente lucidità, e al 18' Zoff era costretto ad una difficile deviazione su centro di Morley che spesso si spostava a sinistra finendo sotto il controllo di Cabrlni. Lo show di Platini portava la Juve alla vittoria. I bianconeri andavano vicini al gol all'81' quando Bettega guadagnava con astuzia uha punizione da meta campo, 11 francese la batteva con prontezza' in profondita liberando Rossi il cui tiro deviato da Spink finiva contro il montante alla sinistra del portiere. Passava un minuto e per l'Aston Villa arriva il k.o. La palla viaggiava da Cabrlni, a.Bettega a Platini, il quale lanciava Boniek che trovava finalmente tutta la sua carica e si lanciava sul pallone con rabbia per battere Splnk con una violenta botta sotto la traversa. Finiva con un trionfo meritato dei bianconeri una partita difficile, sofferta in alcune fasi, ma alla fine dominata tatticamente, tecnicamente, giocata con grande intelligenza e soprattutto senza mai rinunciare allo spirito offensivo che è alla base delle scelte fatte da Trapattoni al momento di decidere la formazione. Il ritorno del 16 marzo è chiaramente più facile contro un Aston Villa che ha dimostrato grandi qualità agonistiche: i bianconeri non snobberanno certo l'avversario. Bruno Perucca lrtpBc Michel Platini è stato, con Bettega e Brìo, tra i migliori della Juventus a Birmingham Aston Villa-Juventus 1 -2 ASTON VILLA: Splnk; Williams (40' Deacy), Gibson; Bremner, McNaught, Mortlmer; Blair, Shaw, Wlthe, Co-' wens, Morlèy. JUVENTUS: Zoff; Gentile, Cabrlni; Bonlnl, Brio, Scirea; Bettega, Tarde 111, Rossi, Platini, Boniek. Arbitro: Eschweller (GermaniaOvest). Réti: l'Rossi, S4' Cowens, 82' Boni ek. Spettatori paganti: 45.531 per un Incasso di circa 340 milioni di lire: COPPA CAMPIONI Detent. Aston Villa (Inghilterra) - Finale: 25 maggio '83 Wldzew Lodi (Poi.) Aston Villa angh.) Dinamo Kiev (Urss) Sportine L. (Pori.) QUARTI LI verpool angli.) Juventus (Usila) Amburgo (Oer.O.) Real Socledad(Sp) And. Rlt. 2-0 16/3 1-2 16/3 0-3 16/3 — 16/8 COPPA COPPE Detentore Barcellona (Spagna) - Finale: 11 maggio '83 QUARTI Paris St. Gcrmaln (Fra) «'a terseli ci (Belgio) Austria Vienna (Austria) Barcellona (Sp) Inter (Italia) Beai Madrid (Sp.) Bayern Monaco(Oer. O.) Aberdeen (Scozia) And. Rlt. 16/3 16/3 16/3 16/3 0- 0 1- 1 0-0 COPPA UEFA Detent. IFK Goteborg: (Svezia) -Finali: 4 e 18 maggio '83 Bohemlans P. (Cec.) Kaiserslautern (O.) Roma (Italia) Valencia (Spagna) QUARTI Dundee U. (Scozia) Un. Crai ova (Rem.) Benf Ica (Port ) Anderlecht (Belgio) And. Rlt. 1-0 16/3 — 16/3 1-2 16/3 — 16/3