Già 25 malati attendono un'operazione sul cuore

Già 25 malati attendono un'operazione sul cuore Nella nuova Cardiochirurgia delle Molinette Già 25 malati attendono un'operazione sul cuore Si ricomincerà la prossima settimana -1 lavori sono andati a rilento, «ma vogliamo la massima sicurezza» - Il Centro di Novara Il rinnovato Centro di cardiochirurgia alle Molinette, inaugurato il 22 gennaio, comincerà a funzionare la prossima settimana. Le stanze a due letti ospitano già 25 malati in attesa di intervento chirurgico, una delle due camere operatorie è pronta, l'altra sarà completata lunedi con il trasferimento dell'attrezzatura da quella usata finora per le emergenze. Il vecchio Blalock (ora la sigla è scomparsa essendo cessata la Fondazione che lo sosteneva e si parla solo di Cardiochirurgia universitaria) fu chiuso nel settembre del 1981 e i lavori di ristrutturazione sono andati avanti più a lungo del previsto. Anche 11 .trasloco si è protratto, si sarebbe dovuto concludere a fine gennaio, Invece ha preso tutta la prima settimana di marzo. «JVet frattempo — dice il sovrintendente sanitario delle Molinette prof. Neri — il prof. Marea e tutta la sua équipe hanno continuato a lavorare risolvendo un buon numero di emergerne e urgenze, anche durante lo sciopero dei medici'. Da gennaio al 28 febbraio sono stati fatti 46 interventi appunto le «urgenze» e le -emergenze» di cui 44 in cir colazione extracorporea. «Afa non si creda che l due non a cuore aperto non siano difficili e gravi, pensiamo soltanto a un aneurisma- dice ancora il prof. Neri. Il quale non nasconde le difficoltà che dovranno essere affrontate: «Contiamo di partire la prossima settimana, ma penso che il mese di marzo sarà di rodaggio; soltanto twso la fine arriveremo al regime di tre interventi al giorno per cinque giorni la settimana che ci siamo fissati a che riteniamo sia quello di sicurezza. Naturalmente in casi di estrema urgenza si potrà anche arrivare al quarto». E la tanto discussa emodi n amica?, domandiamo. • Una sala sarà pronta per l'estate. Per ora si continuerà a lavorare in quella che usiamo da tempo, di cui è responsabile il dott. Casaccio». La seconda sala? 'Sarà preparata successiva mente, ma io penso che ne occorrerà una terza, per le urgenze da tutto il Piemonte. E questa terza emodinamica ritengo che dovrà essere affidato alla Divisione di cardiologia, proprio per il suo compito di far fronte alle urgenze. E anche perché le moderne terapie dell'infarto fanno sempre più ricorso al controllo emodinamlco*. Metterete il sistema computerizzato? •Ritengo che l'angiografia digitale debba andare alla radio-diagnostica del prof. Cirillo. E' chiaro che potrà sostituire in modo incruento alcuni interventi dell'emodinamica, ma non tutti. Cioè, ci saranno sempre esami da eseguire In anestesia totale: Tre Interventi al giorno per cinque giorni la settimana e per 45 settimane l'anno fanno poco più di 650 interventi l'anno. In Piemonte, come è noto, ne occorrono 1200. Ritorna il vecchio problema, A che punto è la Cardiochirurgia a Novara? •A ottobre dovrebbero esse re finite le due camere operatorie. E' aperta la procedura per l'organico, il personale verrà a specializzarsi a Tori no. L'intenzione è di affidare la direzione della Cardiochirurgica novarese a un universitario'. Potrebbe essere un completamento del decentra mento, almeno come specializzazione. Infine la cardiochirurgia infantile. Il progetto prevede il rinnovo dell'emodinamica e il completamento della rianimazione. «// personale c'è ed è qualificato, basta dargli la possibilità di lavorare: Domenico Garbarino

Persone citate: Blalock, Casaccio, Domenico Garbarino

Luoghi citati: Novara, Piemonte