Scricciolo: un altro sindacalista aveva rapporti con le spie bulgare di Guido Rampoldi

Scricciolo: un altro sindacalista aveva rapporti con le spie bulgare Colpo di scena nelle indagini sul presunto progetto di attentato a Walesa Scricciolo: un altro sindacalista aveva rapporti con le spie bulgare Sarebbe Salvatore Scordo: ha lavorato all'ufficio internazionale della Uil e, due anni fa, è stato distaccato al ministero del Lavoro e poi a quello della Marina Mercantile - Sarebbe stato fermato e interrogato - Perquisiti il suo alloggio e il suo ufficio • Tra gli indiziati di strage anche una donna, impiegata in un Ente pubblico ROMA — L'ultima puntata del «caso Bulgaria» porta la firma dell'indecifrabile Luigi Scricciolo. Interrogato nei giorni scorsi sul progetto dei bulgari per assassinare con una bomba Lech Walesa, Scricciolo ha scaricato i sospetti che lo riguardano su un altro quadro della Uil. Si chiama Salvatore Scordo; come Scricciolo, fino a due anni fa, ha lavorato presso l'ufficio internazionale della Uil. quindi è stato distaccato prima al ministero del Lavoro, poi alla Marina mercantile, dove si trova attualmente come consulente del ministro Di Oiesl per 1 rapporti con le organizzazioni dei lavoratori; appartiene alla componente socialdemocratica della UH. .Era Scordo — ha detto Scricciolo in un Improvviso ritorno di memoria — ad avere rapporti con i bulgari-. Cosi, ieri mattina, i carabinieri hanno perquisito l'abitazione di Scordo e il suo ufficio al ministero, cui hanno consegnato una comunicazione giudiziaria nella quale si fa riferimento al reato di strage. Identici avvisi di reato sono stati emessi dall'ufficio istruzione di Roma a carico di altre persone, tutte coinvolte nell'Inchiesta sul piano per eliminare Walesa: Scricciolo, Agca, il caposcalo della Balkan Air Sergehej Antonov, e i funzionari dell'ambasciata bulgara Teodor Aivazov, Sotir Kolev e Ivan Tomov Dontchev, rimpatriati mesi fa per sottrarsi alla giustizia italiana. Vi sarebbero comunque altri indiziati dei quali non è stato fornito il nome; tra questi anche una italiana, impiegata in un ente pubblico. • Una persona tranquilla, qui non ha mai fatto nulla che potesse sollevare dubbi», dice di Scordo 11 ministro DI Giesi. E precisa che «non ha mai fatto parte della mia segreteria, me lo ha messo a disposizione la Vii, da cui tuttora dipende-. Alla UH la prima reazione è di sorpresa. Nessuna dichiarazione, ogni commento è prematuro, se ne riparlerà oggi quando la vicenda avrà contorni meglio definiti. Scordo sarà sospeso? Si vedrà. Intanto si tenta di ricostruire il personaggio. Sposato, sul quarant'anni, ha fatto parte dell'ufficio intemazionale della UH quando ne era responsabile 11 socialdemocratico Ravecca. Ma già nel 1981, dopo l'arresto di Scricciolo, suo collega di lavoro. Scordo è stato distaccato al ministero del Lavoro. «Ne ricordiamo appena la faccia-, dicono alla UH. E si chiedono che cosa nasconda questo cambiamento di linea' nel comportamento di Scricciolo. Ohe un sindacalista fosse coinvolto nel progetto del bulgari, lo ha raccontato mesi fa All Agca al giudice Martella. E poiché il candidato a ricoprire quel ruolo incomodo era Luigi Scricciolo, Martella aveva avvertito 1 giudici Priore e Imposimato, che indagavano appunto sull'ex quadro della Uil. A quanto sembra, Scricciolo avrebbe parlato di un rapporto tra Scordo e Ivan Dontchev, un diplomatico tornato a Sofia l'estate scorsa, che secondo 1 magistrati sarebbe una delle pedine piti importanti della rete spionistica bulgara in Italia: tra l'altro, avrebbe trattato con Scricciolo la possibilità di sapere dalle Brigate rosse che cosa stava raccontando nella «prigione del popolo» Dozler. Secondo Scricciolo, oltre a vedersi con Dontchev, Scordo conosceva perfettamente gli spostamenti di Lech Walesa nel viaggio In Italia (gennaio 1981). Fu proprio Scordo — avrebbe detto Scricciolo — a indicarmi dove potevo trovare Walesa, quando il leader di Solldarnosc venne a Roma. I prossimi giorni forse diranno se U soprassalto di memoria di Scricciolo rivela l'Intenzione di vuotare il sacco (ma perché con un anno di ri' tardo?) o piuttosto Indica il tentativo di uscire a tutti costi da quell'inchiesta stornando ogni sospetto su innocenti. Per 11 momento, la posizione di Scordo rimane incerta. Secondo voci prive di qualsiasi conferma, 11 quadro UH ieri, dopo la perquisizione, sarebbe stato fermato e intcrrogato a lungo. , „ Guido Rampoldi

Luoghi citati: Bulgaria, Italia, Roma, Sofia