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Per i «buchi» di bilancio oggi vertice da Fanfani Riuniti i ministri finanziari Per i «buchi» di bilancio oggi vertice da Fanfani ROMA — Oggi il presidente del Consiglio, Fanfani, riunirà i ministri economici e finanziari per verificare la situazione dei conti dello Stato. Tema, questo, che si porrà al centro delle prossime settimane in quanto fra sette giorni il governo dovrà presentare in Parlamento gli emendamenti alia legge finanziaria e al bilancio affiché dal giorno successivo si dia il via al dibattito alla Camera. Nei giorni scorsi Fanfani ha incontrato i segretari dei partiti di maggioranza (l'ultimo colloquio, quello con Zanone, è avvenuto lunedi mattina a Palazzo Chigi) ora si procederà ad un riesame generale della finanza pubblica in vista dell'approvazione della legge finanziarla e del bilancio il cui esercizio provvisorio scade il 30 aprile. La polemica scoppiata in questi giorni sui conti dello Stato è nata dalle dichiarazioni del ministro del Tesoro lo scorso 23 febbraio alla commissione Bilancio della Camera; ma sarebbe prematuro quantificare l'entità dello sfondamento del tetto per 11 disavanzo, indicato in 71 mila miliardi per l'anno in corso. Oggi il governo verificherà la situazione dei conti dello Stato, poi si potranno decidere gli emendamenti da apportare. In vista della riunione di oggi 1 problemi della finanza pubblica sono stati al centro' di una riunione svoltasi ieri a Piazza del Gesù. Vi hanno preso parte il segretario de De Mita, il capo della segreteria politica Mlsasi, i ministri Goria (Tesoro), Bodrato (Bilancio) e Scotti (Lavoro). Goria sta preparando in queste ore la relazione di cassa sui conti dello Stato. Si tratta di un documento — ha precisato Goria, lasciando Piazza del Gesù — non solamente descrittivo dell'attuale situazione, ma anche critico. E proprio questo secondo aspetto ne rende importante una valutazione collegiale.