La Stampa - Consultazione Archivio

Una Vedova allegra (secondo Perlini) Lehar in scena con Di Stefano Una Vedova allegra (secondo Perlini) ROMA — Scartata Milva. perché gli eredi di Lehar non gradivano la cantante italiana, Meme Perllni ha scelto per la sua «Vedova allegra» un'interprete di colore (il soprano leggero Irene Juanita Oliver) che per 500 sere è stata protagonista a Broadway dell'ultimo allestimento di «Porgy and Bess». Per via di «Danilo» saranno, però, due le edizioni della «Vedova allegra» di Perlini, infatti nella parte del «conte» si alterneranno il tenore Giuseppe Di Stefano e il baritono Delfo Menicucci. «Si tratta — precisa Perlini — di due interpretazioni diametralmente opposte: Menicucci sarà un Danilo giovane, baldanzoso, mentre quello impersonato da Di Stefano simboleggerà il playboy vecchia maniera. L'incontro con Di Stefano è stato casuale e, per certi versi, sorprendente: a differenza dei Vecchi attori lui è molto disponibile e non fa capricci». La troupe di Meme Perlini, composta di cinquanta persone, tra orchestrali, cantanti e attori, partirà domani per Prato dove questa nuova «Vedova allegra» andrà in scena il 19 marzo al Metastasio con Menicucci nella parte di •Danilo». Di Stefano si unirà alla compagnia soltanto alla fine di marzo poiché il suo debutto nell'operetta di Lehàr è previsto per aprile al Sistina. Dopo le cantine, 1 teatrini decentrati, i templi tradizionali della prosa, Perlini approda adesso nella più prestigiosa roccaforte romana del musical: il Sistina Questo spettacolo, che ha provato per più di tre mesi a Roma, inaugurerà il 25 maggio il Festival internazionale di Nancy.