Peci è già libero ma in una caserma

Peci è già libero ma in una caserma Sarebbe o in Liguria o in Piemonte Peci è già libero ma in una caserma ALESSANDRIA — Soltanto ieri è stato possibile avere una conferma ufficiale che Patrizio Peci, il «superpentito» delle Brigate rosse, è stato effettivamente rimesso in libertà provvisoria. Sulla liberazione dell'ex brigatista si erano diffuse •voci» non controllabili fin da sabato scorso, dopo la chiusura del processo di Genova: si avanzava la tesi che Peci fosse già stato.rilasciato; altre «fonti» lo davano come rientrato nel carcere di Alessandria (dove era detenuto) per sbrigare le ultime formalità Non si escludeva neppure l'ipotesi che fosse già partito per Ancona, dove mercoledì prossimo dovrà comparire davanti ai giudici per un «assalto» alla «Confapi», nell'ottóbre 1976. E' stato confermato infine che Patrizio Peci è ospitato — dopo la libertà provvisoria ottenuta sabato — in una non precisata «caserma» (non si sa se del Piemonte o della Liguria) e che non rientrerà nel carcere di Alessandria neppure per la firma dei documenti ; li firmerà nella stessa caserma dove si trova Sembra comunque escluso che egli possa andare all'estero, almeno per il momento, dovendo, ancora comparire come testimone in alcuni processi. Una conferma indiretta della scarcerazione di Peci si ha da San Benedetto del Tronto: i familiari del «pentito» hanno lasciato la loro abitazione, in yia Morosini, e secondo alcuni vicini si sono recati fuori citta Non si esclude che siano andati nella misteriosa località dove 11 giovane è ospitato, per riabbracciarlo.

Persone citate: Morosini, Patrizio Peci, Peci

Luoghi citati: Alessandria, Ancona, Genova, Liguria, Piemonte, San Benedetto Del Tronto