II Genoa evita il sorpasso del Cagliari

II Genoa evita jj sorpasso efef Cagliari II Genoa evita jj sorpasso efef Cagliari La squadra di Giagnoni domina il primo tempo, reclama un rigore, poi va in vantaggio - Nella ripresa escono i rossoblu Genoa Cagliari-Genoa 1-1 to favorevole, o la chiave di j arrivare al 20' perché si metinterpretazione di quel nuovo tesse insieme un'azione vera- ne ad Antonelli. Al 49' Onofnon si avvedeva dell'usci GenCagliari-Gen CAGLIARI: Malizia 7; Lamagni 6.5, Azzali 6,5; Restelli 4, Bogoni 5, Vavassori 7; Quagllozzi 6,5 (79* Rovelllni s.v.), Poli 6, Plras 7 (85'Uribe s.v.), A.Marchetti 7, Pileggl 7. GENOA: Martina 7; Romano 6, Testoni 6; Corti 64, Onofri 6 (73' Fiorini 64), Chiodini 5; Viola 64, Benedetti 6, Antonelli 64, Iachinl 6, Briaschi 54 (85' Faccenda s.v.). Arbitro: Barbaresco 5. Reti: 26' Fileggi. 83'Fiorini. Dal nostro Inviato CAGLIARI — Quando un I pareggio si può interpretare .come un successo buttato via !a pochi minuti dalla fine op- pure come una rimonta a lun- go cercata, vuol dire che il ri- ! sultato è sostanzialmente equo, al di là degli umori un po' caldi del dopo partita. Nel Cagliari, nessuno ha voluto riconoscere una scarsa tenu- ta alla distanza, causa prima del punto perduto, e da parte jgenoana s'è teso a sopravva-1lutare l'assalto veemente, ma disordinato, come un momento di dominio totale. In realtà è stato un pareggio fra squa-1dre di livello non eccelso che per di più non attraversano un momento di gran forma. Il Cagliari ha giocato bone per tutto il primo tempo e per parte della ripresa finché ha mantenuto vigore la spinta di Fileggi e Marchetti, e Pirasha continuato a creare spazi per i compagni portandosi dietro 11 mediocre Chiodini. Pur non avendo grandi tiratori, pur mancando delle invenzioni di Uribe. la squadra sarda ha dominato fino a questo punto tenendo lontani 1 genoani dalla propria area. n problema reale, nella squadra di Giagnoni. è costituito da una difesa che ha In Bogoni uno stopper incerto e in Restelli un centrocampista arretrato con vocazione al' l'errore continuo. Non appena i genoani hanno comincia- i premere, sganciando uo- oa oa 1-1 GIORGIO VIGLINO I mini dalle retrovie, non sono . più bastati l'onnipresenza di ! Vavassori. né il corretto con trollo operato da Azali e La magni su Iachinl e Briaschi. ! Visto dalla parte opposta, lo spostamento in avanti del gioco oltre la propria metà campo ha permesso al Genoa non tanto di alleggerire la pressione sulla propria difesa. quanto di cominciare a gioca j re con una seria propensione 1 offensiva. Briaschi aveva cen i trato infatti una giornata de¬ cisamente negativa e Antonelli non aveva avuto gran 1 fortuna negli inserimenti che faceva puntualmente in mez zo alla difesa avversaria. I due, appoggiati bene, aprivano varchi per l'inserimento di Viola, di Corti, perfi- no del libero Onofri. Manca^ vano i tiri, per lo meno quelli | nello specchio della porta, e a 1 a n e a - Simoni con buona freddezza da giocatore di poker inseriva a poco più di un quarto d'ora dalla fine Fiorini, punta appena recuperata da un incidente, al posto di Onofri. infortunatosi in uno scontro. Era la mossa decisiva e nei 10' che precedevano il gol, il Genoa diventava improvvisamente Incontenibile. Giagnoni avrebbe potuto azzardare lui pure una o due sostituzioni, che già teneva in caldo da parecchio facendo scaldare tre panchinari su 4, ma non riusciva a trovare la soluzione giusta, o il momen- to favorevole, o la chiave di j interpretazione di quel nuovo modulo tutto d'attacco che il Genoa aveva improvvisato. E puntuale il gol arrivava con deviazione finale proprio di quel Fiorini infilato a inceppare la macchina del gioco sarda. Era cominciato con molta cautela da entrambe le parti come s'addice per due squadre che hanno obiettivi limitati quali la non retrocessione, e per le quali un pareggio è comunque sempre un punto in più. Il Cagliari teneva il pallone un poco più avanti, si affacciava in area con maggior frequenza, ma nessuno tirava in porta, né da una parte né dall'altra. Si doveva Gli arbitri scioperano nel Salente ' LECCE — Quatanta partite di calcio dei campionati di terza categoria, in programma Ieri sui campi del Salento, non si sono svolte per uno sciopero degli arbitri, indetto per sollecitare maggiore protezione da parte di carabinieri e polizia durante le gare. L'agitazione è stata proda- ■*■*■ anche In segno di solidarietà con l'arbitro Sergio Prette, di 25 anni, aggredito l'altra domenica al termine della partita Castiglione-Lucugnano (sul campo neutro di Andrano) Prette, colpito da pugni al volto, fu soccorso da un compagno di squadra di Verardo, Vito Contardi, studente in 'medicina, che gli praticò la respirazione bocca a bocca, Nell'ospedale di Campi Sa- lentlna, dove è tuttora ricoverato, l'arbitro è stato visitato dal vicepresidente del ' settore arbitrale, Marchese, Cli Mhi l arrivare al 20' perché si met tesse insieme un'azione vera- mente pericolosa portata da Viola per Briaschi, che a sua volta mandava un lungo centro per Antonelli: palla colpita al volo e.bersaglio mancato. Tre minuti dopo c'era 11 primo del molti rigori reclamati, e forse l'unico che Barbaresco avrebbe dovuto dare veramente. Piras proprio al centro dell'area controllava bene 11 pallone e in mezza rovesciata lo mandava a rete. Chiodini, che lo marcava ad un metro di distanza, alzava le braccia e respingeva nettamente, ma forse soltanto per proteggersi il viso. I cagliaritani protestavano solo per un attimo, quasi appagati dal fatto che da un poco riuscivano a controllare bene il gioco, e quindi erano nel momento adatto per andare a segno comunque. ne ad Antonelli. Al 49' Onofri non si avvedeva dell'uscita fuori tempo di Malizia e scari-, cava una cannonata quando un pallonetto sarebbe entrato sicuramente. Il forcing del Genoa sembrava chiudersi qui e su assist di Poli (68') Quagliozzl tutto solo mancava clamorosamente la porta. Simoni giocava allora la carta Fiorini e la partita cambiava volto. Subito nuove proteste ingiustificate dei liguri (73') per un presunto rigore su Fiorini, poi una serie di azioni genoane che sfociavano nel gol all'83' : Viola dava a Iachinl che centrava per Antonelli, tiro e deviazione di Fiorini che metteva fuori causa Malizia. Cagliari. Marchetti, dentro la rete, copre il pallone del gol segnato da Fiorini quasi allo scade

Luoghi citati: Andrano, Cagliari, Lecce, Vito Contardi