Droga sequestri delitti nel «dossier» di Carboni

Raffica di nuove accuse per il finanziere sardo Raffica di nuove accuse per il finanziere sardo Droga, sequestri, delitti nel «dossier» di Carboni Si parla anche di fenascosta - Il giudice ROMA — Per saperne di più su Flavio Carboni, il giudice istruttore Ferdinando Imposimato vuole ascoltare a Londra la vedova di Roberto Calvi, l'ex presidente del Banco Ambrosiano trovato impiccato sotto il ponte dei Frati Neri. Da Clara Calvi, Imposimato spera di ottenere elementi per decifrare meglio il traffico di gioielli rubati che Carboni avrebbe piazzato per conto di alcuni esponenti della grossa malavita. La vedova, inoltre, potrebbe spiegare quale fosse l'esatto tenore dei rapporti tra Calvi e il vicepresidente del vecchio Banco, Roberto Rosone. L'inchiesta di Imposimato sta circoscrivendo mi ambito nel quale si ritrovano c. contatto di gomito spacciatori di droga e terroristi neri, grossa malavita e finanzieri senza scrupoli. Dalle indagini, e dalle confessioni di alcuni neonazisti pentiti, molle oscure vicende potrebbero trovare finalmente una spiegazione. Tra queste, anche l'omicidio di Teodoro Pugliese, assassinalo a Roma l'8 aprile 1980. Secondo un territoristache ha confessato, il delitto venne enuti nel Cuneese stini alla coca filmati Imposimato interrogh commissionato da Franco Giuseppucci, spacciatore di droga ed armiere dei Nar, considerato dagli inquirenti «socio, di Carboni. Pugliese, che era un sorvegliato speciale perché si sospettava fosse coinvolto in alcuni sequestri di persona, sarebbe stato eliminato materialmente — racconta il pentito — da tre terroristi neri: Claudio Bracci, Massimo Carminati (entrambi detenuti) e Alessandro Alibrandi, morto in un conflitto a fuoco con la polizia. Imposimato cerca adesso riscontri alle dichiarazioni del terrorista che ha confessato. L'inchiesta di Imposimato potrebbe scoperchiare molte pentole, ed ecco già partire i primi siluri: l'avvocato Fassari, difensore di Carboni (e a suo tempo anche dell'informatore del Sid Guido Glannettini, imputato nell'inchiesta sulla strage di Piazza Fontana), ha chiesto la ricusazione di Imposimato: secondo l'avvocato, il magistrato sarebbe -prevenuto' verso il suo cliente. Carboni da parte sua minaccia di vuotare il sacco, sperando così che gli amici di nella notte tra sab da una telecamera erà la vedova Calvi un tempo siano indotti a offrirgli qualche scudo. Ma per il faccendiere sardom sembra arrivato il momento della resa dei con ti: il ministero della Giustizia sta preparando il procedimento di estradizione contro Carboni per i reati di ricettazione, detenzione di droga (accuse contestate a Roma) e di tentato omicidio (il ferimento di Rosone, contestato a Milano). Carboni si trova in un carcere italiano, ma poicìie venne arrestato in Svizzera ed estradato solo per le accuse connesse alla vicenda Calvi, non si potrà procedere contro di lui sema l'assenso dell'autorità elvetica. Carboni faccendiere di Calvi, Carboni ricettatore, Carboni in società con la grossa malavita. Ma il personaggio presenta ancora zone d'ombra. Indagando su di lui, i magistrati si sono imbattuti quasi per caso in storie di festini a base di cocaina e belle ragazze, cui avrebbero partecipalo uomini non di secondo piano di ambienti politico-imprenditoriali. Il tutto filmato da una telecamera nascosta. Quei filmini allegri divennero armi di ricatto? ato e domenica

Luoghi citati: Londra, Milano, Roma, Svizzera