Le «comete» del Torino

Le «comete» del Torino • Le «comete» del Torino • Dopo aver preso in contropiede alcuni dei collaboratori più stretti con il contratto dì «direttore generale- a Luciano Moggi senza sapere che l'uomo è soprattutto un ottimo elemento da mercato, il presidente del Torino ha lasciato balenare un Altaflni «alla Allodi», eventualità arrivata nell'ambiente granata come la sorpresa dell'uovo di Pasqua. Adesso Sergio Rossi ha provveduto a una smentita. In realtà Altaflni da tempo fa la ronda al Torino attraverso Luciano Nizzola che del cav. Rossi è braccio destro (da anni nella Comau, ora anche nel calcio). La cosa era in gestazione, José avrebbe dovuto lavorare per il club granata a livello di pubbliche relazioni, di contatti con possibili sponsor dopo il «no- dell'Agfacolor che ha preferito l'Udinese (la Barbero non ci sente alla richiesta del Torino di 700 milioni l'anno per un nuovo contratto). La smentita del presidente rischia ora di .bruciare- Altaflni. E poiché dall'intervista usciva un futuribile Torino con Massaro, Vierchoivod, Giordano e. altre comete, Sergio Rossi ieri Ila dovuto correre in spogliatoio a tranquillizzare i conseguenti licenziandi. Sono i frutti di una direzionemsocietaria tanto seria sul piano dei conti di cassa (al punto da non avere soldi da sprecare), quanto incauta su quello sportivo. L'Allodi vero era pronto, non è venuto al Torino perché è stato respinto da coloro che non iolevano finire «nell'ombra-, ovvero al loro posto. Il Torino ha perso cosi l'opportunità di diventare un club organizzato, ed il rimpianto è maggiore alla luce di episodi come quest'ultimo, b. p. t

Persone citate: Luciano Moggi, Luciano Nizzola, Massaro, Sergio Rossi

Luoghi citati: Torino