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o un grossista di scarpe Drammatico agguato alle 19,50 di ieri davanti alla sua abitazione in via Leinì 101 o un grossista di scarpe E Giuseppe Scaglione, 47 anni, sposato, un figlio, titolare di un'avviata azienda, vicepresidente del sindacato calzaturieri t'i Torino - Aggredito da 4 uomini che l'hanno caricato su una «124» - Un testimone ha tentato di liberarlo ma i banditi hanno estratto le armi costringendolo a desistere A quasi due anni dal rapimento di Paolo Alessio, rilasciato, poi, nel maggio deli'82 dopo 173 giorni di prigionia, l'anonima sequestri ha preso in ostaggio ieri sera un noto grossista di calzature, vicepresidente del sindacato calzaturieri di Torino e provincia e dell'Associazione commercianti, Giuseppe Scaglione, 48 anni, via Leinl 101, sposato, con un figlio di 10 anni. Quattro uomini armati di pistola l'hanno aggredito verso le 19,50 a pochi passi dal portone di casa: Scaglione è stato caricato a forza su una vecchia «124. chiara: inutili i suoi tentativi di divincolarsi e fuggire, inutile anche l'intervento d'un panettiere che, vista la scena, è uscito dal negozio con una sbarra di ferro ed ha colpito ripetutamente la vettura. I banditi sono fuggiti con la loro preda senza lasciare traccia. Giuseppe Scaglione è uno dei più noti grossisti di calzature del Piemonte: dai genitori, anch'essi commercianti in questo settore, ha ereditato un'attività avviata che, poi, con gli anni e l'aiuto del fratello Vandes e dei famigliari, si è via via ingrandita. Attualmente l'impresa Benzi consta d'un vasto magazzino in via Massari 155. nel pressi del •Metro», e d'un grande deposito a Biella. Il film del sequestro è composto di poche, concitate se quenze. Scaglione, terminato 11 lavoro, ha appena posteggiato la sua auto in garage e, prima di salire nell'appartamento al 5" piano di via Leinl 101 dove abita con la moglie Rosanna Taricco, 40 anni, e il figlio Dario di 10, sosta un attimo al bar cremeria sotto casa per bere un aperitivo ed acquistare un cabaret di paste dolci da portare in famiglia. mpvlspe Esce tranquillo, probabilmente è già seguito da un paio di banditi. Pochi passi e viene spinto alle spalle verso la «124» chiara con le porte spalancate. Abbozza un tentativo di reazione, ma non può fare nulla contro la forza e la determinazione degli aggressori. Punta i piedi, urla: viene trascinato di peso nella vettura che ha un uomo al vo¬ lante ed il motore acceso. Al secondo piano del palazzo (l'immobile è tutto di proprietà del grossista rapito) l'ing. Alfredo Peiretti s'affaccia richiamato dalle grida che giungono dalla strada: «Ho visto Scaglione cacciato nella macchina — dirà più tardi In questura — e subilo dopo un uomo die colpiva con una sbarra cofano e tetto*. L'uo¬ mo 6 Agostino Ricca, un panettiere che ha negozio all'angolo fra corso Vercelli e via Lauro Rossi: -Come mi sono accorto che slava succedendo Qualcosa di strano — confermerà al capo della mobile — mi sono precipitato in strada con l'asta che serve per abbassare le saracinesche. Ho riconosciuto il signor Scaglione imprigionato nella "124" Ricca si scaglia con la sbarra e fiacca la carrozzeria della vecchia auto. Ma dalle tasche del quattro rapitori escono altrettante pistole: «Via — gli gridano — levati di torno.. Il panettiere è costretto ad allontanarsi mentre 1 banditi fuggono. Un automobilista, che aveva la propria vettura posteggiata poco oltre 11 luogo del sequestro, si getta all'inseguimento: la «124» si districa nel traffico, ma non riesce a far perdere le proprie tracce sino all'abitato di Settimo: qui l'Inseguitore deve rinunciare. Avvertita del rapimento del marito, Rosanna Taricco è colta da malore. Schiantato e quasi incredulo, 11 fratello di Scaglione, Vandes, 39 anni: 'Non siamo ricchi — dice — la nostra attività non è tanto remunerativa: compriamo caleature per conto di società e riforniamo ambulanti*. Preoccupazione, soprattutto, per lo stato di salute del rapito: Scaglione è sofferente di cuore e proprio stamane avrebbe dovuto recarsi da un medico per una visita specialistica. *Un uomo di grande onestà e serietà — dicono I colleglli del sindacato calzatu rieri — legalo al lavoro e alla famiglia*. E per la famiglia è stato il suo ultimo pensiero prima d'essere portato via un pacchetto di paste dolci che è rimasto, schiacciato, sul marciapiede. Giuseppe Scaglione, 47 anni. Il fratello Vandes, 39 anni, e la casa di via Loinl 101 davanti alla quale è avvenuto il rapimento