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In Borsa (-1,7%) battuta d'arresto In Borsa (-1,7%) battuta d'arresto MILANO — Diffusi assestamenti nei prezzi con scambi meno consistenti. Le pause già verificatesi nei giorni scorsi si sono concretizzate Ieri in una battuta di arresto più evidente, generalizzata a quasi tutto il listino. Se da un lato infatti la Visentini bis si dava ormai per approvata, per la legge sui Fondi comuni l'approvazione appare più problematica mentre suscitano preoccupazione le stime di un deficit pubblico per il 1983 e il 1984 al di là degli obiettivi fissati dal governo, il che potrebbe portare a nuove misure di aggiustamento. L'indice Comit ha perso 1*1,7% (da quota 205 a quota 201.51). A fare le spese degli ordini di vendita sono stati innanzitutto i valori bancari (sempre depressi dalle nuove tassazioni) in prima fila Credit —5%. seguita da Cattolica Veneto —4%, Banco Lariano —3,4%, Mediobanca —2.6%. Deboli anche gli assicurativi: le Compagnie milanesi ord. hanno perso il 3,8%, le risparmio il 3,4%. Le Sai ordinarie il 3,3%, le Alleanza il 2,7% e le Toro ord. il 2,1%. fi