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Sentiti dai magistrati altri amministratori per il «buco» Rizzoli Sentiti dai magistrati altri amministratori per il «buco» Rizzoli MILANO — I magistrati della procura della Repubblica che indagano sulla vicenda Rizzoli hanno interrogato Ieri come testimone 11 commissario giudiziale della Rizzoli SpA, Luigi Guatri. All'uscita il dott. Guatri non ha fatto dichiarazioni, limitandosi a confermare che nella circostanza si è proceduto alla verifica della sua relazione e di quella del direttore generale dell'azienda, Giancarlo Mondovl, preparata per ricostruire l'uscita del 29 miliardi di cui c'è traccia soltanto nelle schede contabili e sui quali la magistratura sta indagando. Successivamente i sostituti procuratori Pierluigi Dell'Osso e Luigi Fenizia hanno sentito, sempre come testimoni, alcuni sindaci della società. Il giudice delegato all'amministrazione controllata, Baldo Marescotti, ha ricevuto lo stesso Guatri e il presidente della giunta regionale Qtu seppe Guzzetti. Quest'ultimo ha consegnato al magistrato copia della mozione approvata nei giorni scorsi dal Consiglio regionale, in cui, ribadita la fiducia nel comportamento degli organi dell'amministra zione controllata, si sottolinea -l'urgenza di procedere, una volta sgomberato il campo dai responsabili della crisi, ad un risanamento del gruppo con l'entrata di nuove imprenditorialità, in grado di garantire il rilancio con la difesa dei livelli occupazionali . ed una corretta gestione economica-. Per il 3 marzo prossimo è prevista l'assemblea del soci. Prima di questa data i magistrati della procura della Repubblica dovrebbero tornare a sentire gli imputati in stato di detenzione; In particolare, con Angelo Rizzoli e Bruno Tassan Din si riscontreranno le indicazioni fornite dal dott. Mondovl in relazione alle uscite di denaro non indicate nel conto economico.