Fossati e Nati una sfida vera

Fossati e Nati una sfida vera Stasera a Bologna boxe europea Fossati e Nati una sfida vera Fra i due italiani in palio il titolo dei gallo del bergamasco - Entrambi una sola sconfitta DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE BOLOGNA — Valerio Nati, romagnolo di 25 anni, è stato il più precoce dei nostri campioni d'Europa: ha conquistalo il titolo continentale dei gallo nel dicembre 1980, battendo ai punti lo spagnolo Juan Francisco Rodriguez nel sedicesimo match della sua fulmìnea carriera. Lo ha perso, dopo cinque difese vittoriose, nell'aprile scorso, ad opera del connazionale Giuseppe Fossati. Dopo quella sconfitta, l'unica del suo ruolino di marcia, il picchiatore di Forlì ha vissuto soltanto in funzione della rivincita. Il momento è arrivato, forse un pò tardi perette il fisico in sviluppo dì Valerio fa prevedere a breve scadenza un passaggio tra i ptuma; ma, prima di cambiare categoria, l'ex campione d'Europa imole lavare quell'onta, riprendersi il suo titolo. Stasera, sul ring del Palazzo dello Sport di Bologna, a quattro ])assi dalla sua Forlì, Nati combatte praticamente in casa, nelle condizioni più favorevoli insomma per portare a termine la sua vendetta. Il compito non sarà facile tuttavia, perché Giuseppe Fossati, l'entinovenne bergamasco cresciuto pugilisticamente a Crema, è avversario furbo, difficile, dotato di unaboxe sfuggente, fatta apposta per mettere nei pasticci un istintivo come Nati. Dopo aver strappato il titolo continentale a Nati, il pugile lombardo ha confermato la sua maturità surclassando l'inglese John Feeney, fratello dell'ultimo coraggioso avversario dì -Boom Boom* Mancini, ma ha imprevedibilmente stentato — forse per qualche intoppo nella preparazione — contro lo spagnolo De La,Sagra, già largamente battuto da Nati. Stavol¬ ta Fossati ha potuto prepararsi senza problemi a Crema, non ha preoccupazioni di peso, dovrebbe essere al meglio della forma, insomma. La sfida quindi è apertissima, tra due pugili dalle caratteristiche opposte, divisi da una rivalità che ha profonde radici. Fossati ha una sola sconfitta al passivo e gliela inflisse proprio Nati nel 1979, togliendogli la cintura tricolore. Il bergamasco come si è detto, si è rifatto strappando a Nati ti primato europeo. Sul plano dell'astuzia, dell'intelligenza tattica, della capacità di fare •catenaccio- e rendersi estremamente pericoloso di rimessa, Fossati si fa indubbiamente preferire. Ma Nati, oltre al vantaggio del fattore campo, possiede una potenza che. se sorretta da una perfetta condizione fisica, può consentirgli di rovesciare il pronostico. Nella riunione bolognese, allestita dalla IBP di Sabbatini c Spagnoli, oltre al campionato d'Europa dei pesi gallo fanno spicco altri due ìncontrri di sicuro interesse: Il peso medio zairese Kalambay se la vedrà con , l'americano Bruce Johnson, mentre il peso massimo argentino Daniel Falconi disputerà il suo terzo match italiano contro Tchanthuing, un negro del Camerun residente in Francia. Gianni Pignata