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Facciamo il punto città per citt sulla sicurezza in cinema e teatri Facciamo il punto città per citt sulla sicurezza in cinema e teatri ROMA — GII Interventi per la sicurezza e la prevenzione degli Incendi nel locali pubblici proseguono sull'intero territorio. Il bilancio di queste verifiche intraprese dopo la catastrofe del cinema Statuto varia di giorno In glomo. Dal primi rilevamenti risul terebbe che le maggiori inadempienze, per quanto con cerne le uscite di sicurezza, riguarderebbero soprattutto le discoteche. 1 teatri .alternativi, e 1 circoli culturali privati In cui si svolgono rappresentazioni teatrali. Il ministero per la protezione civile ha disposto che gli accertamenti vengano estesi a tutti 1 locali pubblici, compresi 1 grandi magazzini. Nelle città cinematograficamente definite .capo zona», se si esclude Torino, i controlli a tappeto non hanno portato alla chiusura di nessuna sala di prima visione. A Roma sarebbero state accertate irregolarità irrilevanti che 1 gestori delle sale hanno già provveduto a regolarizzare. I risultati del sopralluoghi effettuati nel cinema di Milano vengono definiti confortanti altrettanto avrebbe dichiarato la commissione di vigilanza di Bologna, a Genova si minaccia la chiusura del Margherita e del Duse e di 5 cinema, a Catania invece è stata ordinata la chiusura di sei locali clr. ematograf lei. Oggi — precisa Franco Bruno presidente dell'Agis — la maggioranza assoluta dei cinema sono aperti, anche se la comprensibile ondata di emotività ha disorientato nell'ultima settimana parecchi spettatori. Le accuse generalizzate fatte In questi giorni all'esercizio cinematografico rischiano di mandare in fumo gli sforzi compiuti negli ultimi tempi per riportare la gente al cinema. Si tratta adesso di vedere se dopo la catastrofe di Torino l'attuale normativa è tuttora valida o bisogna rivederla'. Il ministro per la protezione civile, Loris Fortuna, si è Incontrato l'altra mattina con Franco Bruno, presidente dell'Associazione generale dello spettacolo, e con alcuni tecnici della stessa associazione, per un esame della situazione sulle sale cinematografiche italiane, che, tra l'altro, nell'ultima settimana hanno registrato una flessione nell'affluenza degli spettatori (a Torino meno 58 per cento). I rappresentanti dell'Agis, prendendo spunto dal .caso, del cinema Augusteo di Napoli chiuso perché le uscite di sicurezza si aprono su un parcheggio abusivo, hanno sostenuto l'opportunità dell'unicità del controlli. Dice Franco Bruno: «-40blamo confermato al ministro la più ampia disponibilità sia sul tema della verifica dell'adeguatezza dell'attuale normativa, sia delle eventuali modifiche, preannunciando altresì l'attuazione di interventi ed Iniziatila anche alllnterno della categoria degli esercenti. Ciò, In particolare, per la diffusione dei moderni sistemi di sicurezza e della loro conoscenza da parte del pubblico- e. b.