La Stampa - Consultazione Archivio

Soltanto «pastorale» la visita del Papa nel Centro America Soltanto «pastorale» la visita del Papa nel Centro America CITTA' DEL VATICANO — Il viaggio di Giovanni Paolo II nel Centro America è forse il più pericoloso e difficile del suo ancor breve pontificato. Oli otto Paesi clie visiterà dal 2 al 9 marzo, secondo statistiche ufficiali, hanno un'alta percentuale di cittadini cattolici. Costa Rica 93,42 per cento, Nicaragua 97,02, Panama 88,99, El Salvador 89,14, Guatemala 83,49, Honduras 96,10, Bellze 60,13, Haiti 86. A giudicare da queste cifre, dovrebbe essere un viaggio pacifico e trionfale. E invece si presenta irto di diiiicoltà u causa delle drammatiche battaglie politiche. In Nicaragua la lotta vede protagonisti uomini cattolici al governo e all'opposizione. Cinque sacerdoti fanno parte del governo sandinista, a dispetto dei divieti del Codice di diritto canonico, e Giovanni Paolo II ha già dichiarato di non volerli incontrare. Da due giorni si trovano in questo Paese il segretario del Consiglio per gli Affari Pubblici della Chiesa (il ministro degli Esteri) mons. Achille Sllvestrinl e il gesuita padre Roberto Tuccl, direttore della Radio Vaticana, succeduto nell'ottobre scorso a mons. Marcinkus nell'ufficio per i viaggi papali. Lo scopo della loro missione è di appianare le difficoltà legate ai dosaggi delle rappresentanze ecclesiastiche e civili nelle varie cerimonie. 11 governo di Managua vuole che siano paritetiche, cosi da trarne un avallo pubblico. La Chiesa — insistendo sul concetto della postoralità del viaggio pontificio — le vuole Invece ecclesiali al massimo, cosi da ottenerne la dimostrazione visiva che la gestione della visita di Giovanni Paolo II è interamente dell'episcopato. E' un po' una partita a scacchi che ha occupato per settimane la Segreteria di Stato del Vaticano e che si protrae ancora sul plano diplomatico. Saranno però «private... senza concorso di folla, la visita del Papa alla cattedrale di Leon nel Nicaragua e quella alla cattedrale di San Salvador, dove è sepolto mons. Oscar Romero, l'arcivescovo ucciso a colpi di mitra mentre celebrava la messa. Giovanni Paolo II è in questi giorni occupato negli esercizi spirituali in Vaticano; nelle ore «libere» prepara i difficili discorsi alle popolazioni del Centro America. Filippo Pucci