Quattro ergastoli a terroristi neri

Quattro ergastoli a terroristi neri Quattro ergastoli a terroristi neri ROMA — Quattro ergastoli sono stati inflitti dal giudici della terza corte d'assise di Roma ad altrettanti terroristi neri» accusati di aver ucciso 1117 dicembre del 1979 a Roma l'Impiegato Antonio Leandri, scambiato per un avversario politico. Il carcere a vita è stato inflitto a Giusva Fioravanti, Bruno Mariani, Sergio Calore e all'Ideologo del «Nar» Paolo Slgnorelli, ritenuto 11 mandante dell'omicidio. La sentenza è stata emessa dal giudici dopo quattro giorni di camera di consiglio. Il presidente della corte. Massimo Carli, l'ha letta nella ex palestra del Foro Italico. Oltre alle quattro condanne alla massima pena. 1 giudici hanno inflitto 21 anni di reclusione a Antonio Proietti, 15 anni e otto mesi ad Antonio D'Inzillo, due anni e otto mesi al pentito» Marco Mario Massini e otto mesi a Stefano Soderlni. Questi ultimi due estremisti erano accusati di reati minori. Venerdì scorso, mentre venivano ricondotti al carcere di Rebibbla. tre dei terroristi «neri» Imputati nel processo, Giusva Fioravanti. Bruno Mariani e Sergio Calore, hanno tentato la iuga. Le notizie sono frammentarie: si sa soltanto che i tre si trovavano su un furgone blindato dei carabinieri e che quando il convoglio giunse neila zona del quartiere Talenti, aggredirono gli uomini di guardia, riuscendo, sembra, a immobilizzarne due. A impedire loro la fuga sarebbe stato l'intervento di un terzo militare. Una volta ricondotti a) carcere, i tre sono stati posti in isolamento.

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