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La Federmeccanica vara la linea per la trattativa sui contratti Riunione a Milano mentre i metalmeccanici presidiano l'Assolombarda La Federmeccanica vara la linea per la trattativa sui contratti ROMA — La Giunta esecutiva della Federmeccanica, l'associazione sindacale delle 9000 imprese metalmeccaniche private, ha discusso ieri a Milano sui problemi del rinnovo del contratto di oltre un milione di lavoratori dipendenti alla luce del .lodo Scotti' e delle contrastate interpretazioni relative al recupero delle frazioni decimali della scala mobile, e alla riduzione dell'orario di lavoro. La riunione è avvenuta in torma cosi segreta che ad un tratto è corsa voce che fosse stata rinviata .si ne die-. Sembrava che si dovesse tenere presso la sede dell'Assolombarda. tanto che durante uno sciopero dei metalmeccanici milanesi alcune migliaia di lavoratori avevano affollato le strade di accesso, -presidiato- l'ingresso e creato non poche difficolta al traffico nella zona. Si 6 appreso poi che si sarebbe svolta presso gli uffici milanesi della stessa Federmeccanica. ma poco più tardi la notizia è slata smentita e si è venuti a conoscenza che la seduta era in corso 'lontano da orecchie ed occhi indiscreti». Ogni tentativo di avere qualche Informazione è stato vano: r«escamo*aQc» è servito ai membri di Giunta per lavorare tranquillamente, riflettere sulle decisioni da prendere senza l'assillo della slampa, approvare eventuali comunicazioni da difiondere all'esterno probabilmente nella mattinata di oggi. Il massimo organo deliberante dell'associazione sindacale degli industriali metalmeccanici privati dovrà, infatti, rispondere alla richiesta della Firn di aprire le trattative per il rinnovo del contratto che 6 scaduto il 31 dicembre 1981, precisando la data di inizio e forse qualche valutazione di massima. In queste ore di attesa la Firn ha confermato l'inten zione di giungere a una defi¬ nizione sollecita del negoziato, da collegarsi strettamente ai punti fondamentali dell'accordo sul costo del lavoro. «7/ con tratto— sostiene la Firn — sarà un banco di prova decisivo per verificare come le controparti vogliono gestire l'intesa del 22 gennaio. Il consiglio direttivo dei metalmeccanici ha ritenuto che si debba andare ad una applicazione leale dell'accordo sottoscritto, ed ha auspicato che le controparti abbandonino ipotesi di rivalsa alle quali si risponderebbe con decisione: Lo scoglio maggiore viene riconosciuto dalla stessa Firn nella riduzione dell'orarlo: quaranta ore generalizzate annue (20 + 20 tra 1"84 e 1' '85), a suo avviso, -non sostit ulive di quanto già previsto a livello nazionale dalle situazioni contrattuali esistenti'. Quanto al salario, l'entità degli aumenti previsti dal .lodo Scotti, per 1 rinnovi contrattuali risulta differente rispetto alla piattaforma del metalmeccanici. Comunque, rileva la Firn, la soluzione complessiva dell'intesa garantisce una sostanziale salvaguardia del potere di acquisto dei salari soprattutto per i redditi medio bassi. Resta un vuoto per il 1982 che la Firn non dà per scontato ed anzi ritiene di colmare con la concessione di un'.ima tantum'. Si attende anche l'avvio delle trattative sul rinnovo del contratto di circa un milione di lavoratori tessili. La categoria sciopera oggi per quattro ore in tutta Italia per' sollecitare una decisione della Federtesslle. .Chiediamo — ha detto 11 segretario generale della Fulta, Ferrari — che l'organizzazione imprenditoriale dimostri il senso di responsabilità fin qui assunto dalla nostra organizzazione. Il settore tessile, che ha il più alto indice di esportazione e registra gli utili più alti, ha bisogno di una maggiore produttività e di relazioni industriali improntate alla collaborazione'. Fatti nuovi si attendono anche in sellimana per 1 tavoli contrattuali del chimici, degli edili, del commercio, dello spettacolo, della scuola, degli enti locali, del parastato e dello Stato. Gian Carlo Fossi Walter Mandelli Felice Mortillaro