Il premier sovietico ad Atene Papandreu: Grande evento

Il premier sovietico ad Atene Papandreu: Grande evento Tichonov resterà quattro giorni, poi arriverà l'inviato di Reagan Il premier sovietico ad Atene Papandreu: Grande evento NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE ATENE — Ieri, a mia settimana dall'arrivo del mediatore americano Bartolomiw (il suo arrivo è previsto per il 25 febbraio), che riaprirà il dialogo tra gli Stati Uniti e il governo ellenico sulle basi Usa, e due giorni dopo la lettera di Reagan a Papandreu, è arrivato ad Atene il primo ministro sovietico Nicola) Tichonov per una visita ufficiale di quattro giorni. Le manifestazioni popolari di benvenuto al capo del governo sovietico sono state più modeste del previsto. All'aeroporto Tichonov è stato applaudito da una cinquantina di impiegati e lavoratori acroportuali e più tardi davanti all'albergo Ita ricevuto il plauso di una piccola folla di qualche cen tinaio di persone. L'incontro è mollo importante sul piano politico, data anclie l'apertura ai Paesi dell'Est compiuta dalla Grecia in questi ultimi mesi. Lo lianno sottolinealo anche le Isvestia. in cui si legge tra l'altro che la stretta amicizia e la collaborazione tra i due governi soddisfa pienamente Mosca. Atene è favorevole alle proposte fatte da Andropov sul disarmo». Nel tardo pomeriggio di ieri c '<! stato il primo incontro tra i due primi ministri. Anclie se 7iessun comunicato ufficiale è stalo finora diramato gli accordi più importanti die saranno raggiunti riguardano un programma decennale di sviluppo economico, commerciale, industriale e tecnologico; e la costruzione in Grecia di un impianto per la produzione di alluminio (600 mila tonnellate l'annojper un valore complessivo di 23 miliardi di dracme (470 miliardi di lire). Si parlerà anche del gasdotto siberiano e di petrolio. Nel discorso di saluto pro¬ nunciato ieri sera durante il pranzo offerto in onore del primo ministro sovietico, Papandreu ha definito la visita dell'ospite «un grande fatto politico che ha dimensioni molto più ampie del rapporti frale due parti». Gran parte del discorso di Papandreu è stata dedicata al contenzioso greco-turco, mai menzionato direttamente ma evocato implicitamente quale fonte della «tensione che esisto oggi nell'Egeo». La maggior parte della risposta di Tichonov è stata dedicata a ribadire le tesi sovietiche contrarie all'installazione degli euromissili. Tichonov ha aggiunto che l'Unione Sovietica lotta per un'Europa denuclearizzata e vede con favore la creazione di zone denuclearizzate in varie zone del .continente. e> maVi

Persone citate: Andropov, Papandreu, Reagan

Luoghi citati: Atene, Europa, Grecia, Mosca, Stati Uniti, Unione Sovietica