«Il psi pensa ai comunisti?» Craxi non risponde a De Mita di Luca Giurato

«Il psi pensa ai comunisti?» Craxi non risponde a De Mita Il segretario socialista in Jugoslavia: rientrerà domani «Il psi pensa ai comunisti?» Craxi non risponde a De Mita ROMA — Craxi non ha risposto alla domanda di De Mita («é vero o non è pero che stai pensando a una alleama con il pei in alternativa alla de?-) ed è partito ieri per la Jugoslavia: è stato invitato dalla «Lega dei comunisti» e rimarrà a Belgrado sino a mercoledì. Prima di partire, il leader del psl ha impartito poche ma precise istruzioni: nessun commento sull'.Avanti! - a De Mita (anche il direttore Intlni è andato in Jugoslavia) e nessuna autorizzazione o delega per chiunque volesse farsi Interprete del ;uo pensiero su un tema tanto importante e delicato. Se Craxi voleva creare, come altre volte ha fatto, della suspense attorno a una ipotesi politica nuova, tutta da verificare e probabilmente non vicina nel tempo, c'è riuscito. Al leader socialista, non mancano, nei prossimi giorni, grosse -ribalte, per spiegare progetti più o meno clamorosi: giovedì c'è una «Tribuna politica, alla Tv e, esattamente una settimana dopo, l'atteso appuntamento nella .tana del lupo», al Congresso nazionale di un pei che sta ponendo al centro del dibattito il rapporto con il psl per l'alternativa. Ma la scelta tattica del «silenzio momentaneo» non esime il mondo politico dal legittimo desiderio di «scavare», per capire che cosa stia maturando in casa socialista di fronte al problema dell'alternativa democratica. A poco a poco, si aprono alcune piccole brecce nelle rigide consegne lasciate da Craxi e qualcuno, sia pure protetto dall'anonimato, parla, interpreta, ipotizza. Al momento di stringere attorno a qualcosa di concreto, nella «rete» rimangono due-tre tesi degne di attenta considerazione. La prima: si avvicinano le elezioni amministrative ed è naturale, per non dire scontato, che Craxi stia pensando a qualche mossa clamorosa per mettere in seria difficoltà il collega democristiano: * Bettino vorrebbe mettere De Mita in mutande, ma ancora non sa come. Di certo, pensa a qualcosa elle coinvolga in gualche modo il pei e l'irrigidimento anti-dc per le giunte locali in crisi lo conferma', dicono alcuni amici del segretario. La seconda: Craxi non pensa affatto che in questa legislatura sia possibile ribaltare l'attuale quadro politico. Andrà a Milano, al Congresso del pei, a fare un discorso sul valore dell'alternativa. Atten¬ zione, perù, non in chiave anti-governo, ma in chiave antiBerllnguer. Per far esplodere, per ora, contraddizioni all'interno del pel. Dirà alla platea comunista che con questa linea politica, che benedice le occupazioni di aeroporti e stazioni, è inutile cercare di agganciare i socialisti. Le cose possono cambiare solo se cambia la linea del pei. O le cose vanno come dice Napolitano o tutta la strategia dell'alternativa può essere sbattuta in soffitta, a fare compagnia al fantasma del compromesso storico. Per la terza tesi, non c'è bisogno di faticare alla ricerca di un contatto; sulla .Repubblica» di domenica. 11 socialista Giorgio Ruffolo ha scritto un articolo dal titolo significativo: «Se il pei appoggiasse Craxi presidente-, Ruffolo è favorevole a questa scelta e nel psi non sono pochi a pensarla come lui. Questo gruppo ha 11 pregio di essere uscito allo scoperto per far sapere a tutti, Craxi compreso, come la pensa. Fuori dal psi. a Piazza del Gesù, dove ha sede la direzione democristiana, non si registra stupore per la mancata risposta di Craxi a De Mita. I leader de danno per scontato che Craxi risponderà quando e dove crede e attendono gli eventi con relativa serenità. Come sempre, nei momenti delicati, si fa quadrato e. proprio Ieri. 11 presidente del partito Piccoli ha pronunciato un discorso di appoggio politico a De Mita. Duri attacchi alla segreteria de sono invece venuti dal psdl e dal pri. Il leader del psdi Longo ha detto che « la de sta mandando allo sbaraglio i ceti medi e professionali, accoppiando ad un neoideologismo di destra un massimali¬ smo pansindacale della peggior specie-. Il ministro Di Giesi ha dichiarato che, .se sarà possibile realizzare in futuro, anche con il pei una reale alternativa democratica, non saremo noi socialdemocratici ad opporci-. Per il presidente dei deputati repubblicani Battaglia: -De Mita ha ragione solo a metà; le alleanze politiche della prossima legislatura sono già scritte. Ciò che non funziona è l'egemonia della de precostituita per legge.. Luca Giurato

Luoghi citati: Belgrado, Jugoslavia, Milano, Roma