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Sulle ceneri dell'Ucd di Suarez la Spagna cerca un nuovo Centro Scompare il partito che governò negli anni dal franchismo alla democrazia Sulle ceneri dell'Ucd di Suarez la Spagna cerca un nuovo Centro MADRID — La notizia dell'imminente scioglimento dell'Unione del Centro Democratico (Ucd). il partito che ha governato la Spagna durante gli anni della transizione dal franchismo alla democrazia, non ha colto di sorpresa. Commentando la decisione annunciata venerdì dal consiglio politico, il quotidiano El Pois scrive che essa 'inette fine alla dolorosa agonia del centrismo, accelerata dopo la catastrofe elettorale del 28 ottobre.. L'Ucd fu una brillante creazione di Adolfo Suarez. che la presentò alle elezioni del 1977 come coalizione di piccoli partiti centristi, alcuni democris'.iani. altri liberali o socialdemocratici, altri senza connotazione ideologica, costituiti dagli uomini più aperti e moderni dell'ultimo franchismo, come appunto Suarez. Dopo qualche mese, l'Ucd si trasforma !n partito e vince di nuovo, ina anche in questo caso con maggioranza relativa, le elezioni del 1979. Cominciano subito i dissensi interni, le lotte personali, le divisioni fra i componenti di quella che, pur essendosi formalmente trasformata in partito, era rimasta un'alleanza alquanto eterogenea. La sostituzione di Suarez con Leopoldo Calvo Sotelo e altre figure, fino a Landelino Lavilla, non risolve la crisi, resa inarrestabile da una serie di scissioni a destra e a sinistra. Alle elezioni anticipate del 28 ottobre scorso l'Ucd scende da 5.5 milioni di voti a 1.6. Vittima della legge eletio| rale che l'aveva favorita nelle precedenti occasioni. L'Ucd riesce a eleggere, nonostante il numero di voti ancora abbastanza elevato, appena 12 deputati. Ora, in meno di quattro mesi. l'Ucd è arrivata all'autodistruzione. La totale mancanza di prospettive politiche e i | debiti che gravano su di essa (si parla di almeno otto miliardi di pesetas. circa 80 miliardi di lire) ne hanno provocato la morte accelerata. Lavilla si è dimesso da presidente del partito, e lascia la vita politica anche se provvisoriamente rimane deputato. Il consiglio politico dell'Ucd ha deciso l'altra notte di formare una commissione di gestione che liquidi l'organizzazione e possibilmente 1 debiti del partito, e organizzi a breve termine un congresso straordinario che sancirà formalmente lo scioglimento del partito. Attualmente nell'Ucd prevalgono i democristiani nel partito e gli ex franchisti nel gruppo parlamentare. I primi si uniranno al partito democratico popolare di Oscar Alzaga, alleato di Fra-, ga Iri'oarne (leader di Alleanza popolare) e formato dalla destra democristiana uscita mesi fa dall'Ucd. SI uniranno a titolo individuale, in posti secondari. In questo momento in Spagna non esiste centro politico, fra la maggioranza socialista e la minoranza di destra. E' possibile che negli anni futuri qualche forza occupi tale spazio.