Depositi a medio termine il San Paolo li rilancia

Depositi a medio termine il San Paolo li rilancia Con i nuovi certificati a 6 mesi Depositi a medio termine il San Paolo li rilancia ROMA — / .certificati di deposito* a sei mesi (tasso 16,50%, pari ad un tasso effettivo del 17,18% all'anno) dell'Istituto Bancario S. Paolo di Torino anticipano una nuova formula per la raccolta del risparmio che, nello spirito del decreto emanato dalle autorità monetarie il 18 dicembre '82, sarà presto seguita da altre simili iniziative. Il lancio dei certificati del S. Paolo riflette infatti le più favorevoli condizioni di remunerazione delle relative riserve obbligatorie (9,5% contro il precedente 5,5%) attribuite dalla Banca d'Italia in attuazione di questo decreto. L'obiettivo delle autorità monetarie è essenzialmente quello di accrescere l'interesse del risparmiatore per il medio e lungo termine superando le conseguenze negative di quella •preferenza per la liquidità* verificatasi negli anni dell'inflazione. Questa preferenza si è tradotta di fatto nella lievitazione dei depositi di conto corrente che, per quanto onerosi, non consentono alle banche di programmare gli impieghi in relazione all'accresciuta quantità della raccolta. La maggiore remunerazione delle riserve obbligatorie relative all'emissione dei certificati di deposito apre dunque un nuovo spazio agli istituti di credito per tentare la raccolta di un risparmio meno erratico di quello che ha caratterizzato l'ultimo decennio.

Luoghi citati: Roma, San Paolo, Torino