Forse oggi sì definitivo per il gas dall'Algeria

Forse oggi sì definitivo per il gas dall'Algeria Capila presenta al governo la bozza di contratto Forse oggi sì definitivo per il gas dall'Algeria Si sbloccherebbero commesse per 2600 miliardi - Polemiche tra i partiti DALLA REDAZIONE ROMANA ROMA — Il Consiglio dei ministri convocato per oggi da Fanfani dovrebbe definitivamente sbloccare la vicenda del gas algerino; non è escluso, anche se il problema non figura all'ordine del giorno, che il governo torni ad occuparsi di un'altra vicenda, molto più lunga e contrastata, quella del gas sovietico. Il ministro del Commercio con l'estero Capria (psi) presenta oggi, durante la riunione, il contratto per la fornitura all'Italia del gas algerino. Il provvedimento prevede una integrazione di 53 centesimi di dollaro per ogni milione di mbtu (unità di misura per il gas) di metano acquistato per una spesa complessiva a carico dello Stato di 540 miliardi per i prossimi tre anni. Lo Snam fece sapere che non intendeva pagare più di 3,80 dollari per mbtu. Secondo indiscrezioni, Capria non aspetterebbe la conclusione del dibattito parlamentare per recarsi ad Algeri, dove si svolgerà la cerimonia conclusiva dell'intesa. La firma definitiva dovrebbe avvenire entro la fine della prossima settimana. Secondo fonti governative, la presentazione del disegno di legge al Consiglio dei ministri sblocca l'ordinazione di commesse algerine all'Italia per 2600 miliardi ed attiva le trattative per commesse del valore di 6000 miliardi. Resta¬ no però ancora da definire alcuni punti .contesi- del contratto italo-algerino: 1) le quantità minime che l'Italia deve in ogni caso importare e pagare (il - talee or pay*); 2) la composizione del paniere a cui legare l'indicizzazione del prezzo. Sui prezzi vi sono polemiche tra i partiti. Il pei continua ad essere ostile a questo accordo. Capria, invece, sostiene che «fi governo aveva una strada obbligata, da percorrere fino in fondo*. La de è stata sempre favorevole. Liberali e psdi hanno sollevato forti obiezioni non solo su questo, contratto ma soprattutto su quello del gasdotto con l'Urss che per un paio di volte, ha portato il governo Spadolini sull'orlo della crisi.

Persone citate: Capria, Fanfani, Spadolini

Luoghi citati: Algeri, Algeria, Italia, Roma, Urss