L'armatore turco confessa

L'armatore turco confessa L'armatore turco confessa TRENTO — L'armatore turco Mehmet Cantas, comproprietario di una compagnia di navigazione con sede a New Port Beach, in America, e succursali a Los Angeles, Londra, Zurigo e Istanbul, arrestato la scorsa settimana in Svizzera ed estradato giovedì In Italia, è stato interrogato ieri dal giudice Carlo Palermo, che lo accusa di essere uno dei capi dell'organizzazione internazionale di traffici di armi e droga. Sul contenuti dell'interrogatorio, che è durato poco meno di due ore, alla presenza del difensore del Cantas, l'avvocato Luca Pontaltl e di un interprete, c'è 11 massimo riserbo. Si è comunque saputo di una particolare disponibilità dell'imputato a collaborare con la magistratura italiana.

Persone citate: Carlo Palermo, Luca Pontaltl

Luoghi citati: America, Istanbul, Italia, Londra, Los Angeles, Svizzera, Trento, Zurigo