Il Terminillo 8° re di Roma di Gigi Mattana

E Terminillo 8° re di Roma E Terminillo 8° re di Roma RIETI — La storia del regime non è precisa su questo punto: qualcuno dice che negli Anni Trenta un giorno di primavera il Duce si godeva il sole in un bar (allora però bisognava chiamarlo mescita) di Piazzale delle Muse a Roma osservando 11 terso panorama della vallata del Tevere. Il suo occhio di falco vide. il monte Terminillo e decise che 11 doveva nascere «/a montagna di Roma-. Gerarchi, nobili e 'bel mondo:, della Capitale risposero ossequienti all'Invito e nasce un centro sciistico che è sopravvissuto a tutte le crisi e ha sopportato tutti i «boom» della neve, tanto da essere ancora oggi (anche se la clientela capitolina si è sempre più smaliziata e sempre più punta sulle più attrezzate stazioni alpine) gioia e dolore dei romani. Il Terminillo (1620 metri di quota, provincia di Rieti, circa cento chilometri da Roma) è una località che, pur con tutti i limiti di innevamento e di esposizione che può presentare, potrebbe essere notevolmente valida, ovviamente sul piano appenninico, se venisse attrezzata a partire da oggi, con i criteri attuali. Cosi com'è è invece un coacervo di pistine, pistoni, condomini, ville, strette strade e alberghi (offerta globale scarsissima, neppure 600 posti letto) che registra affollamenti da infarto nei periodi di vacanza e nelle domeniche e che langue per parte della stagione. Dai 1620 metri di Pian dei Valli parte una funivia (incomprensibile la scelta di un simile impianto) che raggiunge i 1870 metri del TerminiUucclo; sempre nella zona si trovano anche parecchi skilif ts che ri- salgono fra le faggete la montagna; è raro che i disivelli superino i 200 metri e la quota minima degli impianti è rappresentata dai 1500 metri dello skilift Carbonaie. Nella zona di Campoforogna, paesino poco più in alto, da cui si gode una magnifica vista sul Gran Sasso e sul Velino, oltre a un paio di skilifts minori, parte una seggiovia (purtroppo siamo sulle 500 persone orarie di portata) che conduce ai 2100 metri del Terminilletto: di qui, se proprio si vuole sfruttare l'estrema estensione dell'area sciabile, si può scendere tutto sulla sinistra (guardando dal basso il paese) fino alla zona del Cardito con 600 metri di dislivello Tre anelli per lo sci di fondo con lunghezza massima di dieci chilometri e una scuola di sci con 32 maestri completano le attrezzature di una località che forse non ha saputo comprendere bene le proprie possibilità (con buon innevamento piacevolissime discese primaverili in fuorlpista) puntando troppo a un turismo «di passaggio., e trascurando insediamenti stanziali che avrebbero favorito uno sviluppo più armonico. Gigi Mattana y&wm u casc,a- SPOLETO $ ANATOLIA MONTELEONE ài Spoleto

Persone citate: Duce, Terminillo

Luoghi citati: Cardito, Pian, Rieti, Roma