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«Non so di che cosa stiate parlando» dice ai giudice la presunta spia russa Primo interrogatorio nel carcere di Rebibbia del vicedirettore Aeroflot «Non so di che cosa stiate parlando» dice ai giudice la presunta spia russa Il magistrato ha anche sentito il genovese accusato di passare all'Urss documenti segret i microfilmati nella sua azienda - L'uomo aveva la possibilità di accedere a notizie riservate dei nostri servizi e della Nato - Era considerato altamente affidabile ROMA — .Non so di cosa stiate parlando: considero il mio fermo un vero e proprio abuso-. Questi, secondo le prime indiscrezioni, sono gli argomenti che Victor Pronlne. ingegnere russo, vicedirettori.' commerciale dell'.Aeroflot avrebbe opposto nel carcere di Rebibbia alle prime contestazioni del magistrato. Gli interrogatori erano cominciati nell'altro carcere romano, quello di Regina Coeli. alle 18 di ieri: prima quello di Azelio Negrino. 46 anni, il genovese die avrebbe dovuto fornire al russo i microfilm contenenti .segreti politicomilitari., poi quello del rtisso. Fino a tarda sera, non era stato ancora possibile sapere se 11 sostituto procuratore Domenico Sica avesse o no confermato per Victor Propine 11 fermo di polizia giudiziaria deciso dal carabinieri. Per il momento, l'unica prospettiva realistica rimane quella che vede l'Ingegner Pronine prosciolto, più o meno rapidamente, dalle accuse che gli vengono mosse ed espulso con una decisione politica, anziché di carattere giudiziario. L'operazione del Sismi, questo è noto, non ha potuto concludersi come avrebbe dovuto: Pronine, In altri termini, non è stato preso con In mano i microfilm e 1 documenti che la spia genovese si apprestava a consegnare. A 1 questo punto, la sua linea di difesa appariva pressocchè scontata: il fatto che si stesse recando — secondo le prime informazioni trasmesse dal carabinieri alla magistratura — nel luogo in cui lo scambio avrebbe dovuto aver luogo, non Impedisce all' ingegnere russo di difendersi negando Sul valore strategico delle informazioni che, secondo il Sismi, stavano per essere passate all'Urss. nessun dubbio, anche se naturalmente 11 segreto di Stato impedisce di ottenere particolari. Fin dal primo momento, si era parlato di sofisticati congegni di puntamento prodotti su licenza dalla Oto-Melara di Genova, di protocolli Nato, di documenti del ministero della Difesa a carattere riservato. Adesso si scopre che tra i clienti della «Mlcrollto», l'azienda di mlcrofllmatura di Rccco di cui Azelio Negrino è tra 1 proprietari, c'erano anche l'Euratom, l'Ansaldo e la divisione aeronautica della Piaggio. Il genovese arrestato due giorni fa, aveva libero accesso a tutto questo materiale. In base ad una ricostruzione più accurata delle ultime ore di libertà trascorse a Roma dall'Industriale, è stato possibile accertare che gli era stato concesso il «nulla osta di segretezza», una specie di lasciapassare per le informazioni più riservate sia del nostri servizi di sicurezza che di alcuni uffici Nato. Proprio nel pomeriggio di lunedi scorso. Azelio Negrino avrebbe dovuto incontrarsi con un alto ufficiale dell'Aeronautica. Gli uomini del Sismi lo hanno bloccato prima, proprio quando, all'hotel i. Parco dei Principi», l'uomo aveva avvertito il suo segretario, con il quale era giunto a Roma, che sarebbe stato fuori per un palo d'ore. Quest'ultimo si chiama Franco Rossi: per tutto 11 pomeriggio, era rimasto in attesa del suo datore di lavoro. Poi, alla sera, ascoltando 11 telegiornale ha saputo dell'arresto. Non è stato 11 solo a rimanere sconvolto dalla notizia: anche allo Stato maggiore dell'Aeronautica, l'ufficiale che avrebbe dovuto incontrarsi con Negrino si è detto stupefatto per l'arresto del titolare di una ditta che sembrava essere «altamente affidabile". Qualche effetto, comunque, questa operazione l'ha già avuto. Il primo, è stato quello di spingere il ministero della Difesa a Iniziare una ricognizione del rapporti che da anni mantiene con aziende incaricate proprio di operazioni come la mlcrofilmatura di documenti, la loro codificazione nel linguaggio dei cervelli elettronici, la loro schedatura. In tutto, si tratterebbe di una trentina di imprese, tutte da tempo ritenute ..affidabili, come la «Mlcrollto., ma proprio per questo tutte adesso nuovamente sotto tiro. L'Indagine, che naturalmente si svolgerà con la riservatezza dovuta, riguarderà tutti 1 dipendenti delle singole aziende. Un po' un modo di correre al riparti una volta constatato clic 1 .livelli di sicurezza» ritenuti sufficienti fino a ieri, non lo erano affatto. g. z.