Tessere annonarie in città jugoslave

Tessere annonarie in città jugoslave Scarseggiano caffè, olio, detersivi Tessere annonarie in città jugoslave BELGRADO — Per la prima volta nel dopoguerra, a Belgrado e in altre città della Jugoslavia sono ricomparse le carte annonarie. Nella capitale le tessere del razionamento danno diritto, da lunedi, al prelievo periodico di 150 grammi di caffè e di un litro di olio da cucina a persona. Analogo razionamento per i detersivi. La distribuzione delle carte annonarie, decisa dai Consigli dei consumatori degli enti locali autogestiti, è avversata dalle autorità federali che. per legge, sarebbero le sole a poter imporre il razionamento, ovviamente su tutto il territorio dello Stato, a garanzia dell'unità del mercato sancita dalla Costituzione. Tuttavia, non saranno proibite. LI Borba, organo del governo, ha scritto ieri che i provvedimenti presi dai Consigli del consumatori sono -un male da eli¬ minare al più presto». Le tessere valgono naturalmente soltanto per i prodotti indicati, che nei negozi scarseggiano in quanto o vengono importati o sono confezionati (è il caso dei detersivi) con materiale acquistato all'estero con valuta pregiata.

Luoghi citati: Belgrado, Jugoslavia