Arafat vince ai punti di Igor Man

Arafat vince ai punti Arafat vince ai punti (Segue dalla l'pagina) E veniamo al discorso di Arafat, l'unico a esordire con la frase sacramentale -In nome di Dio clemente e misericordioso-. Hawatmch e Habàsh non lo hanno applaudito, incrociando ostentataménte le braccia. Questo perché Arafat. secondo 1 radicali, avrebbe messo il carro davanti ai buoi dando per scontata la confederazione con la Giordania (sollecitata da Reagan) col dire: «La confederazione fra Giordania e Olp significa che noi vogliamo sinceramente l'unità araba-. Non è piaciuto, infine, ai radicali il tono -niente affatto democratico, da leader supremo quale in verità non è» con cui Arafat ha praticamente cercato di imporre la sua linea realistica al Cnp. •/( Cnp — ha detto Arafat — doi'rd mettere a punto un documento programmatico in sintonia con la nuova fase politica che si è aperta dopo la guerra nel Libano-. Alla resa dei conti sono stati «puniti» e Khalcd Fahum e Arafat. Ieri 11 primo è stato rieletto presidente del Cnp con 190 voti favorevoli. 20 contrari e ben 145 astensioni. Una elezione stentata che ridimensiona il personaggio considerato dal moderati -ostinatamente filosiriano, astrat lamen te oltranzista -. In quanto ad Arafat, è stato messo ben due volte in minoranza, sempre ieri, durante 11 voto per cooptare nel Cnp altri 40 membri (14 dirigenti militari, 11 donne; gli altri sono sindacalisti, indipendenti, giuristi). A sostenere, contro Arafat, i candidati del radicali è stato proprio Abu Jihad. del comitato centrale di Al Fatah. il gruppo maggioritario dell'Olp fondato e diretto dallo stesso Arafat. Ne) pomeriggio, però. Abu Jihad ha tenti- to una conferenza stampa durante la quale ha attaccato la Siria e la Libia, rimettendosi cosi sul binari di Arafat. Docce scozzesi, punture di spillo, alterchi. Ma «mister Palestina», alternando sorrisi a smorfie feroci, ostenta sicurezza e grinta. Egli appare piU che mai deciso a tirare la volata verso il traguardo, per altro àncora lontano, di un documento unitario 11 più aperto possibile, tale da consentirgli un ragionevole spazio di manovra. Igor Man

Luoghi citati: Giordania, Libano, Libia, Palestina, Siria