Torna l'Aga Khan alla Costa Smeralda
Torna FAga Khan alla Costa Smeralda II principe alla guida del Consorzio, «fino alla realizzazione del piano» Torna FAga Khan alla Costa Smeralda PORTO CERVO — L'Aga Khan e tornato ad essere il presidente della Costa Smeralda. Pressato dall'assemblea dei consorziati che si è riunita ieri mattina a Porto Cervo e pressato soprattutto dal presidente della Regione sarda che ha avuto con lui ripetuti contatti fin dalla vigilia per telefono e con l'invio di un telegramma ufficiale («La invito anche a nome della giunta regionale a recedere dalla sua decisione onde favorire, con la sua alta guida, proficui rapporti di collaborazione fra Regione e Consorzio nello spirito dell'intesa raggiunta»), il principe Karini ha deciso di restare alla guida del Consorzio «almeno fino alla realizzazione di gran parte del piano», che prevede investimenti globali per mille miliardi. Non solo l'Aga Khan è ri¬ masto, ma la presenza della sua famiglia e del capitale che essa rappresenta (si dice oltre l'80 per cento), si è accresciuta con la nomina a consigliere d'amministrazione anche di un suo fratello, il principe Amyn, un esperto di imprenditoria turistica nelle altre iniziative che la famiglia cura un po' in tutto il mondo e quindi presumibilmente la persona alla quale egli un giorno passerà la mano. Del consiglio di amministrazione, che è stato riconfermato in blocco, non fa più parte Vittorio Merloni, presidente della Coni industria; il suo posto è stato preso dal cornili. Vincenzo Carta, cofondatore e primo presidente dell'Alisarda. Restano ancora da compiere alcuni adempimenti di natura sostanziale e formale: anzitutto la firma del decreto di approvazione della variante al programma di fabbricazione di Arzachena da parte dell'assessore regionale all'urbanistica e poi l'Incontro tra autorità regionali, comunali e consortili per siglare solennemente la pace fatta. ..// Comune di Arzachena — è stato fatto osservare all'Aga Khan nel corso di un breve incontro con i giornalisti — le rimprovera di essere venuto meno al dialogo con gli amministratori comunali. Eppure lei è cittadino onorarlo di Arzachena...». «Ho impegni in tutto il inondo e non posso essere, dappertutto — ha risposto il principe —. Investire in condizioni non chiare è come fare un'industria sbagliata, Noi non eravamo disposti ad affrontare questo errore». — 15 milioni di metri cubi che potrà edificare saranno facilmente assorbiti dal territorio, oppure no? «Sono convinto che ciò avverrà ... — I 400 miliardi per investimenti aggiuntivi verranno spesi tutti in un solo Comune come chiede Arzachena? «Dipenderà dalle esigenze della programmazione regionale. In questo quadro mi pare impossibile che si debba investire tutto in un solo Comune». L'avvocato Andrée Ardoin, da sempre braccio destro dell'Aga Khan, ha confidato che da quando si è diffusa la ..voce., olle il principe potesse lasciare la Sardegna, il Consorzio ha ricevuto pressioni e inviti da altre regioni italiane, disponibili ad accettare i programmi di investimento. — Avete in animo altre iniziative turistiche in Sardegna al di fuori della Costo Smeralda? «Il turismo è un settore fondamentale nello sviluppo economico della regione. Se le condizioni lo consentiranno...». Un'ultima risposta riguarda la sorte del cavallo Shergar rapito dai terroristi irlandesi, di cui è proprietario un consorzio presieduto dall'Aga Khan. «Non posso fare alcuna dichiarazione perché non voglio creare ei>enluuli intralci alle autorità di polizia. Dico soltanto che l'economia dell'Irlanda deve molto alla produzione e all'allevamento dei purosangue. E questo non è certamente il miglior modo peraiutarla». Antonio Pinna
Luoghi citati: Arzachena, Cervo, Comune Di Arzachena, Irlanda, Sardegna
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Non si mangia il gelato in boutique
- Morto Lavagnino: Welles volle le sue musiche per l'«Otello»
- Un nuovo premio
- Totti nemmeno convocato, Bobo Ú in dubbio
- Via gli osservatori Cee Ora la Bosnia esplode
- Trap: «Totti? Spero in un miracolo»
- Una giornata di tensione
- Due ex-condannati banchettano a Sanremo
- Mujib Rahman in trionfo a Dacca "Nessun legame con il Pakistan,,
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Tre domande a Capanna
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ticino, la minaccia è svizzera
- un po'di fantascienza
- Internet, istruzioni per l'uso
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy