La Stampa - Consultazione Archivio

Un nuove massacro falangista a Sidone? Trovati i corpi di 15 palestinesi Un nuove massacro falangista a Sidone? BEIRUT — Quindici cadaveri sono stati scoperti negli ultimi 15 giorni nei vicoli della periferia di Sidone, nei pressi del campo per profughi palestinesi di Aln el-Helwe. Lo ha annunciato ieri l'Ufficio delle Nazioni Unite per i soccorsi al profughi palestinesi (Unrwa) In un comunicato diffuso nella capitale libanese. Secondo l'Unrwa, la maggior parte dei corpi sono di palestinesi; alcuni sono orrendamente mutilati, tre sarebbero stati bruciati prima di essere seppelliti. Alcuni sono stati identificati: una delle vittime è un ragazzo di 17 anni che viveva nel campo di Bourj el-C riamali. 40 chilometri a Sud di Sidone. Giovedì scorso, ha detto a Vienna il portavoce dell'Organizzazione, sono stati trovati nelle moschee della zona volantini firmati da un gruppo «Guardiani del cedro», che invitavano ogni libanese a uccidere un palestinese. L'Unrwa non chiama In causa le «Forze libanesi» responsabili delle stragi di Sabra e Chatyla; ma alle milizie falangite viene attribuita la paternità della campagna di intimidazione lanciata recentemente a Sidone.