Mennea, 200 in 21"09 va sempre più veloce

Mennea, 200 in 21"09 va sempre più veloce Mennea, 200 in 21"09 va sempre più veloce MILANO — Marisa Masullo, alla ricerca di avversarie dall'inizio di stagione, ha trovato la prima nell'influenza. L'ha colpita lunedi, costringendola a letto con una cura a base di antifebbrili e vitamine. Non voleva mancare davanti al suo pubblico, cosi ha accettato di scendere in pista nonostante le precarie condizioni. Sul corto rettilineo del Palasport di San Siro però non ha avuto problemi. Sempre rapida alla partenza, ha esibito la progressione già messa in mostra nelle due precedenti occasioni tagliando il traguardo con un netto margine di vantaggio sulla Miano. Il tempo, 7"29, anche se zavorrato dalle aspirine, conferma che per lei è iniziata una nuova vita agonistica. Nei 60 metri maschili, Giovanni Grazioli ha fermato I cronometri per la terza volta, in questo primo scorcio di stagione, a 6"71, suo primato personale. Pietro Mennea continua a progredire. Il record italiano dei 200 metri in sala di Zuliani (21"05) si sta avvicinando a piccoli passi, ma forse Mennea pensa già alla miglior prestazione mondiale (20"99) certamente alla sua portata. Sullo stretto anello del Palasport di San Siro, nel meeting organizzato dalla Riccardi, dopo una batteria di 60 metri corsa in 6"80. Pietro Ita fermato i cronometri sui 200 a 21"09. 6 centesimi meglio di quanto fece una settimana fa a Genova. Dopo una partenza non eccezionale ed una prima curva estremamente controllata, Pietro Paolo ha esploso la sua potenza sul rettilineo. L'eccessiva velocità di entrata in currn l'ha costretto alla solita sbandata. Poi l'allungo decisivo sul rettilineo finale che ha impressionato.

Persone citate: Giovanni Grazioli, Marisa Masullo, Mennea, Miano, Pietro Mennea, Riccardi

Luoghi citati: Genova, Milano